CATANZARO – L’amministrazione comunale spinge forte nella direzione della trasparenza con una scelta radicale che riguarda le procedure di gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La giunta, presieduta dal sindaco Nicola Fiorita, ha recentemente integrato il regolamento comunale per la costituzione dei seggi e delle commissioni giudicatrici dei contratti pubblici, adeguando lo stesso alle previsioni in tema di anticorruzione e trasparenza inserite nel PIAO.
«In particolare, si è provveduto a stilare l’elenco del personale dell’Ente da cui attingere per la formazione delle commissioni, distinto per aree di competenza amministrativo-contabile, tecnica e politiche sociali», commentano la presidente della Terza commissione, Igea Caviano, e il consigliere comunale Raffaele Serò.
«L’elenco è suddiviso per dirigenti, chiamati a rivestire il ruolo di presidente, e dipendenti, tra funzionari e istruttori, destinati alla nomina di componenti. L’elemento principale di novità è che il criterio di selezione del personale da impegnare nelle commissioni, è quello del sorteggio tramite estrazione dei nominativi da un’urna in seduta pubblica».
E un primo esempio pratico è già avvenuto «per la formazione dell’organismo che dovrà presiedere le operazioni di gara per il recupero dell’area ex Gasometro. Si tratta, quindi, di una precisa volontà politica – concludono Caviano e Serò – che è il naturale proseguimento di orientamenti già assunti nella gestione trasparente della macchina comunale, a partire dai criteri delle nomine nelle partecipate, che hanno segnato una rottura con il passato verso la costruzione di una nuova visione della cosa pubblica».
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