PAOLA (Cs) – Storia di buona sanità all’ospedale di Paola. Femore rotto. Operata una nonnina di 91 anni: «Ringrazio tutto il personale medico e sanitario del reparto di ortopedia di Paola, siete un’eccellenza».
Arriva la testimonianza di buona sanità dall’ospedale di Paola. Oggetto, ultimamente, di battaglie affinché non vengano trasferiti reparti e servizi, per come previsto dal piano di riordino della rete ospedaliera regionale, approvato nelle settimane scorse.
Ma andiamo ai fatti, nei giorni scorsi, una nonnina paolana di 91 anni giunge nel Pronto soccorso del nosocomio di Paola, la diagnosi subito chiara, rottura del femore, dunque è necessaria un’operazione chirurgica.
Ricoverata presso il reparto di Ortopedia e presa in cura dall’equipe del primario dott. M. Candela, una delle eccellenza del nostro Ospedale, viene operata e dimessa per la riabilitazione, la nonnina dunque tornerà presto a camminare.
«Ringrazio tutto il personale sanitario, i medici, il Primario che insieme alla sua equipe ha permesso ottima riuscita della mia operazione, agli oss e agli infermieri che si sono presi cura di me e mi hanno fatto sentire a casa, grazie di cuore. Le nostre eccellenze vanno supportate ed implementate, il nostro ospedale, i nostri medici meritano pieno supporto».
Queste le parole della signora che ha voluto dire alla stampa la sua bella esperienza sanitaria presso l’ospedale di Paola perché notizie così si devono sentire e far sentire.