AMANTEA (Cs) – La consigliera di minoranza e capogruppo di Per Amantea, Emilia Di Tanna ha protocollato una interrogazione in Comune, indirizzata al responsabile Settore Urbanistica – Demanio, Rosa Francesca Morelli, al Signor Sindaco, Vincenzo Pellegrino, e al segretario generale Mariagrazia Crapella
Nel documento sono stati chiesti chiarimenti in merito all’avviso del 7 marzo che il Comune di Amantea ha indirizzato ai concessionari di stabilimenti balneari.
Avviso che, così come evidenziato dalla consigliera Di Tanna, contiene una serie di documenti – la cui quasi totalità dovrebbero essere già in possesso dell’Ente – pena la predisposizione di un “provvedimento di diniego” , troviamo assolutamente incomprensibile la nota in oggetto non solo perché arriva con la stagione estiva alle porte, ma perché è noto che l’art. 3 della legge 05 agosto 2022 n.118 ha prorogato al 31.12.2024 le concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo.
Tale richiesta, dunque, per la capogruppo Di Tanna, ottiene solamente il risultato di creare confusione e incertezza tra i concessionari con riferimento alle prospettive della ormai prossima stagione turistica e a quelle future.
Ma, ecco di seguito il testo completo dell’interrogazione:
Premesso che con delibera n. 148 del 27 dicembre 2023 avente ad oggetto: Approvazione delle linee di indirizzo per l’applicazione della Legge 05 agosto 2022 n. 118 recante “Disposizioni sull’efficacia delle concessioni demaniali e dei rapporti di gestione per finalità turistico-ricreative e sportive”, la Giunta Comunale ha inteso fornire al Dirigente del Settore IV Demanio del Comune di Amantea le linee di indirizzo politico amministrativo per le necessarie disposizioni di coordinamento, da emanare da parte di quest’ultimo, ai fini di una corretta applicazione delle disposizioni di cui alla legge 05 agosto 2022 n. 118, recante “Disposizioni sull’efficacia delle concessioni demaniali e dei rapporti di gestione per finalità turistico-ricreative e sportive”;
che ha individuato nella data del 31/12/2024 il nuovo termine di validità delle concessioni demaniali marittime (art. 3); Che con l’Avviso del 7 marzo 2024, il responsabile del Settore IV Demanio di codesto Comune, “in esecuzione della delibera di Giunta Comunale n. 148 del 27 dicembre 2023”, invece di provvedere “sic et simpliciter” all’estensione di validità delle concessioni demaniali in essere, così come previsto dalla normativa nazionale vigente e per come espressamente indicato dalla Giunta Comunale, ha reso noto e costituito nuovi obblighi (e costi) a carico dei concessionari per l’espletamento delle modifiche di legge (estensione di validità delle concessioni), che non trovano giustificazione alcuna nelle disposizioni legislative vigenti in materia;
Che nessuna “comunicazione di prosecuzione dell’attività” deve essere fornita dai concessionari, come invece richiesto dall’Ufficio, in quanto la disposizione di cui alla legge 05 agosto 2022 n. 118 riguarda esclusivamente il termine di validità delle concessioni e deve essere applicata in quanto tale (non esistono obblighi o condizioni di legge a carico del concessionario);
Che, allo stesso modo, nessuna relazione tecnica asseverata in ordine alla conformità demaniale, urbanistica, ecc., può essere richiesta al concessionario, sia per i motivi già specificati al punto precedente riguardanti la finalità dell’atto, sia in quanto tutti gli aspetti tecnici attuali sono stati già vagliati, approvati e cristallizzati con il rilascio del titolo concessorio da parte di codesto Comune;
Che, inoltre, ogni altra ulteriore documentazione richiesta (Dichiarazione sostitutiva sulla regolarità tributaria, regolarità pagamento canoni, ecc.) non risulta essere né necessaria per la finalità dell’atto, né prevista da alcuna disposizione di legge, e che, comunque, appare opportuno evidenziare che a partire dal 1° gennaio 2012 le Pubbliche Amministrazioni non possono più chiedere ai cittadini la presentazione di documenti già in loro possesso (norma introdotta dall’articolo 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011, n. 183, che ha modificato il “Testo Unico delle Disposizioni Legislative e Regolamentari in Materia di Documentazione Amministrativa” di cui al DPR del 28 dicembre 2000, n. 445).
In virtù di ciò, il gruppo consiliare “Per Amantea” chiede che l’avviso del 7 marzo 2024 venga ritirato ed annullato in autotutela, in quanto evidentemente illegittimo, e che anzi l’amministrazione comunale si adoperi – più che a mettere in difficoltà i nostri imprenditori – a valorizzare un settore dal quale dipendono molte delle speranze future della nostra cittadina, ritenendo opportuna l’organizzazione di un incontro costruttivo con le parti interessate ed i loro rappresentanti. Chiediamo, quindi, urgenti risposte sulla volontà di questa maggioranza di supportare il settore turistico balneare e tutti quegli imprenditori che hanno investito per il rilancio dei nostri lungomari con la costruzione di Lidi balneari capaci di fornire servizi essenziali in una località turistica come Amantea.
stefaniasapienza@calabriainchieste.it