CATANZARO – “Chi inquina paga”: con questo motto, alla base della politica ambientale comunitaria, l’amministrazione comunale rafforza il pugno duro contro i trasgressori che non rispettano le regole per il corretto conferimento dei rifiuti.
«Con un’apposita delibera di giunta – a darne notizia sono gli assessori alla sicurezza, Marinella Giordano, e all’ambiente, Giorgio Arcuri – si è determinato un diverso importo del pagamento, in misura ridotta, delle sanzioni previste per le violazioni in materia di conferimento dei rifiuti solidi urbani e di raccolta differenziata».
Un provvedimento che «risponde alla necessità, attraverso una diversa e maggiore quantificazione delle multe, di promuovere un’azione disincentivante rispetto alla condotta di chi deturpa l’ambiente e il decoro».
In particolare, «apportando un correttivo rispetto alle precedenti ordinanze in materia, gli importi per gli illeciti che riguardano l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti nel territorio cittadino sono stati così rideterminati: il pagamento in misura ridotta sarà di 400 euro, mentre qualora l’abbandono riguardi rifiuti pericolosi, la soglia sale a 450 euro».
Per le altre violazioni delle prescrizioni, «già previste in tema di raccolta differenziata, il pagamento in misura ridotta sarà di 300 euro».
«Con questa decisione – affermano Giordano e Arcuri – l’amministrazione Fiorita ha inteso mettere un altro punto fermo nell’attività di prevenzione e contrasto rispetto ai comportamenti di chi, per fortuna una minoranza, continua a dedicarsi al “lancio del sacchetto”, piuttosto che rispettare le regole. La cura dell’igiene pubblica e del decoro è un obiettivo primario, di fronte al quale non intendiamo arretrare, e che continuerà ad orientare l’azione politica ispirata dall’idea di una città più bella e pulita».
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