CATANZARO – Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha incontrato i sindacati che stanno gestendo la vertenza Abramo.
L’azienda si trova attualmente in una situazione molto difficile: 45 lavoratori il cui futuro è come suol dirsi a tinte fosche, gravato dall’incubo della perdita del posto di lavoro.
Con l’aggravante di non poter godere di alcuna clausola sociale, il meccanismo che impone a un’azienda subentrante in una commessa di farsi carico dei lavoratori in forza all’azienda precedente. A settembre prossimo la commessa affidata da Poste alla Abramo sarà chiusa e si arriverà a fine 2024 solo grazie a un accordo di solidarietà. Per il dopo, secondo i sindacati, il rischio è che l’azienda chiuda i battenti e i lavoratori vadano a casa.

«Ho preso atto – afferma Fiorita – di una situazione molto problematica e preoccupante. Una vicenda nella quale purtroppo, com’è noto, l’Amministrazione comunale non ha alcun potere di incidere direttamente. Tuttavia sono ben consapevole di quanto la vicenda stessa pesi sul Capoluogo di regione, peraltro già gravato da una crisi che investe complessivamente la Calabria e il Mezzogiorno. Per questo ho dato la mia piena disponibilità per qualsiasi tipo di intervento, anche congiuntamente con le altre istituzioni sovracomunali, per affrontare la situazione e tutelare il lavoro, con gli strumenti che potremmo avere a disposizione e attraverso il dialogo con tutti gli attori coinvolti».

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