LAMEZIA TERME – La cittadinanza incontra il commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, generale Antonio Battistini, alla presenza di sindaci, amministratori, consiglieri regionali, capi dipartimento e personale ospedaliero, rappresentanze sindacali e associazioni del territorio.
L’appuntamento è fissato per domani, mercoledì 3 aprile nella Sala Ferrante dell’ospedale di Lamezia Terme.
Si tratta di un primo importante obiettivo raggiunto dal comitato civico “La sanità che vogliamo” per la difesa dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, voluto fortemente dalla consigliera regionale, Amalia Bruni, vice presidente della commissione consiliare Sanità.
«Continua il cammino della responsabilità collettiva che abbiamo avviato con l’istituzione del Comitato civico in difesa della sanità pubblica, che resta aperto al contributo di quanti vorranno partecipare, per agire concretamente nell’affrontare criticità e definire proposte – spiega la consigliera Amalia Bruni.
Parliamo di un sodalizio laico, senza steccati ideologici, che conta un numero importante di adesioni tra semplici cittadini, rappresentanti di associazioni, sindacalisti, medici ed operatori sanitari in genere e domani farà sentire la propria voce direttamente al commissario Battistini al quale sottoporremo le istanze emerse nel corso delle riunioni svolte, a partire dall’assemblea pubblica tenutasi al chiostro il 20 marzo scorso.
È importante – conclude Bruni – che ad essere coinvolti, oltre alla collettività, siano proprio i sindaci nella veste di massima autorità sanitaria nel territorio. Quella per la difesa dell’ospedale lametino e della sanità pubblica è una battaglia che per essere sostenuta con efficacia ha bisogno della partecipazione responsabile di tutti».