Il sindaco Vincenzo Pellegrino

AMANTEA (Cs) – Dopo la sospensione di tutte le procedure di assunzione avviate dal Comune di Amantea, inizia a vacillare anche il progetto di rendere operative presso l’Ente locale le sette assistenti sociali assunte “temporaneamente” dal Comune di San Pietro in Amantea . 

Il progetto, avviato unitamente ai Comuni appartenenti all’Ambito 3 – di cui Amantea è capofila – prevedeva l’impiego temporaneo delle professioniste presso il Municipio del sindaco Gioacchino Lorelli, per poi essere trasferite (con mobilità o altra procedura) presso il Comune di Amantea a far data dal 2024.

Ma, dati gli ultimi aggiornamenti, che hanno visto il responsabile del settore finanziario bloccare le procedure di assunzioni in seno all’Ente amanteano https://www.calabriainchieste.it/2024/04/02/bloccate-tutte-l…ndaco-pellegrino/, ciò lascia presagire che le assistenti sociali resteranno nel piccolo Comune di San Pietro a disposizione di tutto l’Ambito.

Nel corso della Conferenza dei sindaci, lo ricordiamo, “al fine di garantire la continuità assistenziale è stato deciso di avviare le procedure di stabilizzazione delle A.S. onerando il Comune di Amantea a porre in essere gli atti di integrazione del programma delle assunzioni ed eventualmente modificare gli altri atti di programmazione del personale prevedendo nella dotazione organica 7 istruttori direttivi assistenti sociali categoria D1”.

All’avvio delle procedure, però, il sindaco Pellegrino ha evidenziato che “versando in regime di dissesto, tale forte criticità potrebbe arrestare tutto il procedimento di stabilizzazione”. 

Da qui la decisione del Comune di Amantea di “cedere temporaneamente il procedimento a San Pietro in Amantea, nella more dell’approvazione della nuova pianta organica, comprendenti le 7 figure di assistenti sociali che il Comune di Amantea avvierà a partire dal gennaio 2024”.

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