LONGOBARDI (C) – Ancora una volta l’amministrazione comunale di Longobardi ha ideato un sistema per investire pochi soldi e ottenere il massimo investimento.
Da questa mattina, infatti, è entrata in azione nello specchio di acqua di Longobardi una grossa imbarcazione munita di braccio meccanico che si occuperà di recuperare i massi delle barriere frangiflutti dispersi a mare con le mareggiate.
Una idea che consentirà, con costi ridotti e impatto ambientale zero, di realizzare una nuova protezione per la costa di Longobardi.
«Purtroppo queste barriere durano circa 15 anni, poi il mare le distrugge ed i massi vengono sparsi un pò ovunque», ha riferito in merito l’assessore Aurelio Garritano.
«Quest’anno – invece di ricorrere ai soliti appalti esosi – abbiamo studiato un modo di ripristinare la barriera spendendo molto meno, e senza creare alcun impatto ambientale. Così facendo proteggeremo la spiaggia e metteremo in sicurezza il lungomare in poco tempo».
L’imbarcazione ha già iniziato a operare questa mattina
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