Il consiglio provinciale

COSENZA – Il Consiglio Provinciale ha approvato questa mattina in prima istanza il bilancio di previsione 2024/2026 che prefigura una spesa per l’anno 2024 di 1.246.547.133,15 euro, a fronte di entrate pari a  1.276.551.675,13, confermando una situazione economica sostanzialmente positiva.

I lavori sono stati aperti dalla Presidente Rosaria Succurro che ha fornito al Consiglio una panoramica generale, sottolineando in particolare che «è stata fatta un’operazione molto attenta e puntuale, che ci consentirà di dare risposte migliori ai territori e agli amministratori che sollecitano risposte; con un bilancio che esprime, nei suoi contenuti numerici e politici, un dato di continuità rispetto a quello precedente in particolar modo per quanto attiene la dinamica della spesa e la razionalizzazione degli interventi».

Rosaria Succurro ha inoltre aggiunto che «con questo bilancio accogliamo le esigenze dei Sindaci e dei territori. L’approvazione del documento contabile ci permetterà di andare incontro alle loro esigenze e di intervenire in maniera decisiva e strutturale, con azioni mirate sui territori stessi».

La relazione tecnica è stata svolta dal Dirigente del Settore, Giuseppe Meranda, il quale ha sottolineato che «nella stesura del Bilancio si è dovuto prestare particolare attenzione al pesante contributo richiesto alle Province dalla legge di bilancio per il 2024, pari a 50 milioni di euro; alla incertezza circa le spettanze dei trasferimenti erariali per l’annualità 2024, a tutt’oggi non ancora determinate; agli accantonamenti delle risorse per i rinnovi contrattuali e per gli effetti dell’applicazione del CCNL 2019-2021 del personale del comparto EE.LL.; e ai ritardi nell’erogazione delle anticipazioni delle risorse per gli investimenti del Pnrr, con le obbligatorie anticipazioni di cassa».

Il Dirigente ha in ogni caso dato atto che, ad oggi, non emergono fatti o elementi che possano produrre squilibri economico-finanziari o effetti negativi e inattesi sul Bilancio 2024 dell’Amministrazione.

L’Ente inoltre non risulta strutturalmente deficitario, sulla base dei parametri individuati dalle disposizioni legislative in materia.

Il Bilancio di previsione sottoposto al Consiglio, infine, rispetta il pareggio finanziario complessivo di competenza e gli equilibri di parte corrente e in conto capitale; la sua impostazione è tale da garantire il rispetto del saldo di competenza d’esercizio non negativo; e le previsioni di cassa rispecchiano gli effettivi andamenti delle entrate e delle spese.

Sul punto sono intervenuti i consiglieri Tavernise, Madeo, Ciacco, Capalbo, Lamensa e Algieri. E poi, ancora, il consigliere delegato Alfonso D’Arienzo; quest’ultimo ha bacchettato Tavernise, difendendo l’operato dell’amministrazione Succurro.

Il Consiglio Provinciale ha inoltre approvato la proposta di Regolamento di Economato, al fine di aggiornarne le disposizioni in base alla normativa sopravvenuta, definendo nel contempo le necessarie misure organizzative.

Approvato infine il nuovo Regolamento Provinciale sulla Gestione e Protezione dei Dati Personali, illustrato al Consiglio dal Dirigente del Settore “Relazioni Interistituzionali, Transizione al Digitale e Innovazione” Avv. Giovanni De Rose.