Cassazione di Roma

CATANZARO – La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio il provvedimento che era stato emesso dal Tribunale del riesame di Catanzaro il 12 ottobre del 2023 a carico dell’avvocato Francesco Sabatino, di 45 anni, coinvolto nell’inchiesta della Dda di Catanzaro, denominata “Maestrale”, disponendo un nuovo giudizio a carico del penalista dinanzi ad un’altra sezione del Tribunale.

Sabatino era stato arrestato e condotto in carcere lo scorso 7 settembre con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Al penalista furono poi concessi gli arresti domiciliari grazie all’accoglimento del ricorso presentato al Tribunale del riesame dai suoi difensori, gli avvocati Sergio Rotundo, Michelangelo Miceli e Francesco Calabrese.

I giudici del Riesame, nel concedere il beneficio dei domiciliari a Sabatino, avevano ridimensionato l’impianto accusatorio a carico del professionista, escludendo l’utilizzabilità delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Andrea Mantella e Raffaele Moscato. Contro l’ordinanza emessa dal Riesame i difensori di Sabatino avevano presentato ricorso in Cassazione, chiedendo la rimessione in libertà del legale. I legali, tra l’altro, avevano contestato la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri, sostenendo che il legale non ha mai fornito alcun contributo alle cosche.