AMANTEA (Cs) – Tensione sempre più alta nella maggioranza del sindaco Vincenzo Pellegrino. La vicenda del consigliere Arturo Suriano, infatti, sta creando fibrillazioni.
Sebbene, infatti, sindaco, consiglieri e alcuni assessori abbiano deciso di fare un passo indietro per la revoca dell’incarico di capo gruppo di Suriano, c’è ancora chi continua a sbattere i pugni e a non arrendersi.
Si tratta dello stesso assessore (e non è Marco Osso) che aveva già detto in Assise al consigliere di ritenersi fuori, ma che poi si è improvvisamente ritrovato da solo sul provvedimento, considerando che poche ore dopo tutti ci avevano ripensato.
Il dissenso era rientrato principalmente per consentire al consiglio comunale di poter approvare in tranquillità – alla prossima seduta (non quella del 10 aprile) – il bilancio di previsione.
Ma, tale dietrofront è stato recepito dal solitario assessore come una sorta di sconfitta personale. Da qui la decisione di contattare il primo cittadino e manifestare il proprio dissenso.
Dissenso che è stato gridato in facci anche ieri, sul lungomare di Amantea, a un altro componente dell’esecutivo che stava tranquillamente passeggiato e che si è visto “aggredire” verbalmente dal collega.
In tanti hanno assistito al battibecco, e nelle piazze e nei bar stamattina non si è parlato d’altro. C’è chi in si stanno chiedendo cosa deciderà di fare il sindaco: seguirà la ragione dando seguito ai suggerimenti della sua maggioranza; oppure si lascerà andare ai capricci dell’assessore scontento?
La prossima seduta del consiglio, in tal senso, ci dirà tanto del prosieguo dell’azione amministrazione di questa maggioranza.
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