AMANTEA (Cs) – La consigliera comunale di minoranza e capogruppo di “Per Amantea”, Emilia Di Tanna, interviene in merito alla convocazione del prossimo consiglio comunale – che si terrà il 10 aprile – tra i cui punti all’ordine del giorno manca la voce più importante: l’approvazione del bilancio di previsione.
Il documento contabile, lo ricordiamo, a seguito della diffida inviata al sindaco il 2 aprile, dovrà essere approvato entro il 22 aprile (entro 20 giorni dalla data di notifica del provvedimento); mentre la documentazione, per legge, deve essere a disposizione dei consiglieri comunali entro 15 giorni dall’approvazione (e già oggi sforiamo di tre giorni).
Sebbene, infatti, il pdf del bilancio risulti depositato online, nei fatti, alcuni consiglieri non sono ancora riusciti a scaricarlo.O meglio, tutti i documenti che ruotano attorno al bilancio sì, ma quello principale è inesistente. Evidentemente si tratterà di qualche “intoppo” provvisorio.
«Nel Consiglio comunale del 10 aprile non si porta il tema più gravoso sul quale siamo ampiamente in ritardo, cioè il bilancio. Si chiede però l’approvazione dei consiglieri su tematiche collaterali allo stesso bilancio, lasciando ampiamente intendere che quest’ultimo non sia pronto, nonostante il nuovo responsabile dell’ ufficio di ragioneria comunale avesse già depositato il bilancio di previsione 2024/2026», scrive la Di Tanna.
È ovvio, quindi che, secondo l’esponente di opposizione «verrà rimaneggiato e modificato. Nondimeno ci sono tematiche scottanti che sfuggono all’attenzione della maggioranza. Tra queste c’è l’assoluto abbandono in cui versa la comunità di Campora San Giovanni. Chiediamo a gran voce risposte certe sulle tempistiche di conclusione dei lavori relativi alla riqualificazione urbana, previste per questa primavera, perché la non praticabilità di Corso Italia sta mettendo in forte crisi le attività commerciali che su di esso si affacciano».
E, ancora: «L’assenza di azioni dirette alla protezione ed al ripascimento costiero ha portato la costa Camporese di fronte al lungomare a non avere più spiaggia a disposizione e anche lì, con l’arrivo della stagione estiva, le attività soffrono. Cosa ha fatto, cosa sta facendo e cosa farà questa maggioranza per Campora San Giovanni? E per Amantea?».
Il lungomare di Amantea «è ancora abbandonato a se stesso, anche se da pochi giorni si è iniziato a ripulirlo dai detriti e a togliere lo scempio fatto da questa stessa amministrazione sulle aiuole più di un anno fa, con sperpero di soldi pubblici. Il centro storico di Amantea, nonostante le promesse, è ancora chiuso e le attività commerciali e turistiche sono più che deluse».
Infine: «Siamo alle porte dell’estate e dovremmo davvero fare di tutto per supportare le nostre comunità e presentare il nostro paese pulito, rinnovato, aperto e pronto ad accogliere i turisti che ci sceglieranno, senza ripetere la brutta figura di Pasqua».
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