CATANZARO – «Il mare è il nostro futuro, costruire una storia ed una tradizione legata al mare, che Catanzaro non ha mai avuto fino in fondo, è una sfida ambiziosa e, al tempo, un investimento per le nuove generazioni».
Così il sindaco Nicola Fiorita è intervenuto in occasione del terzo Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum, in programma a Gaeta, che quest’anno celebra la Giornata Nazionale del Mare e la Giornata nazionale del Made in Italy 2024.
Fiorita è stato invitato a portare il proprio contributo nel corso di un panel, organizzato da FEE Italia, a cui hanno preso parte diversi sindaci e dedicato al ruolo dell’educazione a partire dal progetto Bandiera Blu.
«E’ vero noi siamo gli ultimi arrivati – ha aggiunto Fiorita – ma il prestigioso ecolabel rappresenta il simbolo di un impegno che l’amministrazione comunale ha inteso sposare verso il mare e tutto ciò che ne significa. Un punto di arrivo, un’occasione di sviluppo da non sprecare».
Attorno all’obiettivo di «costruire un’economia del mare vertono progetti come quelli delle piste ciclabili, della valorizzazione della pineta e dell’area naturalistica delle dune di Giovino, del bike sharing, dell’efficientamento energetico. E, naturalmente, del Porto turistico che Catanzaro non ha mai avuto e che può essere uno straordinario volano di crescita».
Infine: «Abbiamo la fortuna ed il privilegio di poter contare su alcuni chilometri di costa rimasti ancora incontaminati. In questo complesso processo, rientra anche l’investimento strategico sull’educazione ambientale che coinvolge gli istituti scolastici della città e che, nelle nostre intenzioni, dovrà estendersi anche a tutti gli studenti della provincia. Con e per i più giovani si può consolidare un nuovo rapporto tra la città e il mare, nell’istmo di Catanzaro, il punto più stretto d’Italia».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it