FUSCALDO (Cs) Si è tenuto questa mattina, presso l’Itis “Fermi” di Fuscaldo, il convegno dal tema “Conoscere, comprendere, educare: per sfuggire alle insidie di alcool e droga”.
Ai saluti di Graziano di Pasqua (dirigente scolastico), Giacomo Middea (sindaco di Fuscaldo) e Silvia Cozzuto (responsabile i progetto), hanno fatto seguito gli interventi di: Marco Pedullà, comandante della Compagnia Carabinieri di Paola; Ivan Tarantino, comandante della Compagnia Guardia di Finanza di Paola e Roberto Pititto, medico e presidente Asmev Calabria.
A moderare i lavori, Genoveffa Bottino – funzione strumentale Area studenti
L’incontro è stato promosso partendo dal presupposto che ci troviamo all’interno di una società in continua evoluzione caratterizzata sempre di più dalla perdita di identità e di valori di riferimento, in cui emergono comportamenti devianti, difficilmente comprensibili con l’agire civile ponendo così in primo piano l’emergenza educativa.
I giovani si trovano sempre più spesso nell’impossibilità di avere figure di riferimento in grado di diventare modelli a cui potersi identificare.
Tutto ciò aumenta la sensazione di smarrimento e solitudine provocando evidenti situazioni di isolamento e una forte tendenza all’individualismo alla devianza.
In tale panorama è divenuto, pertanto, imprescindibile ricostruire nelle nuove generazioni una cultura della legalità, molto spesso minata alla basa dai disvalori emergenti, partendo dalla conoscenza puntuale dei valori costituzionali, sui quali si fonda la nostra Repubblica, fondamentale per la formazione complessiva e per esercitare una cittadinanza attiva e responsabile.
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