Fonte Israele,’finora nessuna decisione su risposta a Iran’

“Nessuna decisione” è stata presa per ora su una riposta israeliana all’attacco dell’Iran. Lo ha detto una fonte ufficiale al Times of Israel. Una eventuale riposta – ha aggiunto – “sarà discussa nel Gabinetto di guerra previsto per le 15.00” (le 14 in Italia).

Iran all’Onu, ‘col nostro attacco la questione è conclusa’

L’Iran ha fatto appello a Israele perché non reagisca al suo attacco diretto di droni e missili, definito giustificato e risposta obbligata al raid contro il consolato di Damasco . “La questione può considerarsi chiusa così”, ha detto la rappresentanza iraniana all’Onu. “Ma se il regime israeliano commetterà un nuovo errore, la risposta sarà considerevolmente più dura”, ha dichiarato l’ambasciatore Saed Iravani, che ha inviato una lettera alla presidenza del Consiglio di sicurezza Onu e al segretario generale Antonio Guterres affermando che l’attacco contro Israele “rientra nell’esercizio del diritto di Teheran all’autodifesa”.

Von der Leyen, Iran e alleati cessino subito gli attacchi

“Condanno fermamente il palese e ingiustificabile attacco dell’Iran contro Israele. Invito l’Iran e i suoi alleati a cessare immediatamente questi attacchi. Tutti gli attori devono ora astenersi da ulteriori escalation e lavorare per ripristinare la stabilità nella regione”. Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Meloni convoca il G7 per discutere dell’attacco dell’Iran

La Presidenza italiana del G7 ha convocato per il primo pomeriggio di oggi una videoconferenza a livello leader, per discutere dell’attacco iraniano contro Israele. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi

Israele, ‘riaperti spazio aereo e aeroporto Ben Gurion’

Alle 7.30 locali (le 6.30 italiane) le autorità israeliane hanno riaperto lo spazio aereo del Paese e l’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv, dopo la conclusione dell’attacco iraniano. Il quale, tuttavia, subirà variazioni di orario. Lo rende noto il Jerusalem Post.

Israele, ‘Hamas ha rifiutato proposta mediatori al Cairo’

Hamas ha rifiutato l’offerta avanzata da Israele la settimana scorsa al Cairo. Lo ha fatto sapere l’ufficio del premier per conto del Mossad. “Il rifiuto della proposta dei tre mediatori che prevedeva un margine di flessibilità significativamente maggiore da parte israeliana, dimostra – ha detto – che Sinwar non è interessato a un accordo umanitario e al ritorno dei ostaggi, e continua ad approfittare delle tensioni con l’Iran per cercare di unire i teatri e di realizzare un’escalation generale nella regione”. Israele – ha aggiunto – “farà di tutto per riportare indietro i 133 ostaggi da Gaza il prima possibile”.

Usa: non vogliamo un conflitto con l’Iran ma difenderemo truppe

“Non cerchiamo un conflitto con l’Iran ma non esiteremo ad agire per proteggere le nostre forze e sostenere la difesa di Israele”. Lo afferma il ministro della Difesa americano Lloyd Austin, dopo l’attacco di stanotte da parte di Teheran contro lo Stato ebraico.

Cina: l’escalation preoccupa, serve calma e moderazione

La Cina si dice preoccupata da una possibile escalation dopo l’attacco dell’Iran a Israele e chiede alle parti di “rimanere calme ed esercitare moderazione”.
Lo afferma un portavoce del Ministero degli Esteri di Pechino, sottolineando che le tensioni sono una conseguenza del conflitto nella Striscia di Gaza: una guerra che va repressa il prima possibile.

Netanyahu, li abbiamo respinti, insieme vinceremo

“Li abbiamo intercettati, li abbiamo respinti, insieme vinceremo”. E’ quanto scrive il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un breve post su X.

Idf, intercettato il 99% dei proiettili lanciati dall’Iran

Il 99 per cento dei circa 300 proiettili lanciati dall’Iran contro Israele durante la notte è stato intercettato dalle difese aeree. Lo afferma il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari.

Hagari ha poi detto che “l’Iran ha lanciato 170 droni contro Israele, e nessuno è entrato nello spazio aereo israeliano. Sono stati tutti abbattuti fuori dai confini del Paese da Israele e dai suoi alleati”.
Dei 30 missili da crociera lanciati – ha proseguito – “nessuno è entrato nello spazio aereo israeliano e 25 sono stati abbattuti”.
Secondo Hagari, sono stati lanciati “120 missili balistici contro Israele. Alcuni missili sono riusciti ad aggirare le difese israeliane, colpendo la base aerea di Nevatim nel sud di Israele”.
Poi ha aggiunto che “una manciata di droni e missili sono stati lanciati dall’Iraq e dallo Yemen durante l’attacco, sebbene nessuno sia entrato nello spazio aereo israeliano”.

Biden a Netanyahu: Usa contrari a un’offensiva contro l’Iran

Gli Stati Uniti non sosteranno un eventuale contrattacco di Israele contro l’Iran. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden al premier israeliano Benjamin Netanyahu, secondo quanto riportato da Axios.
Biden ha spiegato a Netanyahu che gli Usa non parteciperanno a nessuna operazione offensiva contro Teheran e non sosterranno una tale operazione. Il premier israeliano, mette in evidenza Axios, avrebbe capito la posizione del presidente americano.

Biden ha detto al premier israeliano Benjamin Netanyahu che dovrebbe considerare la nottata una “vittoria” visto che, dalle prime valutazioni, l’attacco dell’Iran contro lo Stato ebraico non ha avuto successo. Lo afferma un funzionario dell’amministrazione Usa, citato dai media americani.

“Non cerchiamo un conflitto con l’Iran ma non esiteremo ad agire per proteggere le nostre forze e sostenere la difesa di Israele”. Lo afferma il ministro della Difesa americano Lloyd Austin.

Hezbollah annuncia: lanciati razzi nel Golan

Hezbollah annuncia di aver lanciato razzi nel Golan. In una nota, i miliziani sciiti libanesi sostenuti dall’Iran affermano di aver sparato decine di Katyusha contro tre postazioni militari israeliane nella regione. Nelle pre precedenti le sirene d’allarme hanno risuonato nel nord di Israele, per possibili missili dal Libano.

Biden convoca il G7: ‘Risposta diplomatica unitaria’

Il presidente americano Joe Biden si vedrà con i leader del G7 più avanti nel corso della giornata per “coordinare una risposta diplomatica unitaria allo sfrontato attacco dell’Iran” a Israele. Lo afferma lo stesso Biden in una nota.
Il sostegno degli Usa alla sicurezza dello Stato ebraico è incrollabile, aggiunge il presidente americano condannando “nei termini più duri” l’attacco “senza precedenti” di Teheran.

Scholz: irresponsabile l’attacco di Teheran

“L’attacco aereo sul territorio israeliano lanciato dall’Iran è irresponsabile e ingiustificabile”, afferma il cancelliere tedesco Olaf Scholz aggiungendo che così Teheran rischia di causare “una conflagrazione” nella regione.
“Siamo a stretto contatto con Israele e discuteremo con i nostri alleati”, scrive Scholz in un post pubblicato sul suo account X.
Anche la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha “condannato fermamente l’attacco, che ha il potenziale di far precipitare un’intera regione nel caos”. L’Iran “deve fermare tutto questo immediatamente”, ha dichiarato la Baerbock aggiungendo che “tutta la solidarietà” del governo tedesco “va in queste ore a Israele”.

Il Canada condanna l’attacco dell’Iran, Trudeau: siamo con Israele

Il Canada condanna l’attacco di Teheran, che dimostra come il “regime israeliano ignora la pace e la stabilità nell’area”. Lo afferma il premier Justin Trudeau. “Siamo a fianco di Israele.
Dopo aver sostenuto l’attacco di Hamas del 7 ottobre, le ultime azioni del regime iraniano destabilizzeranno ulteriormente la regione e renderanno la pace più difficile”, osserva Trudeau.

Nbc: Biden teme che Netanyahu voglia trascinare gli Usa nel conflitto

Il presidente americano Joe Biden ha espresso privatamente il timore che il premier israeliano Benjamin Netanyahu stia cercando di trascinare di più gli Stati Uniti in un conflitto. Lo riporta la Nbc citando alcune fonti, secondo le quali c’è preoccupazione fra i funzionari americani sulla possibilità che Israele risponda rapidamente agli attacchi dell’Iran senza pensare alle potenziali conseguenze.

Teheran all’Onu: esercitato il diritto all’autodifesa

L’ambasciatore dell’Iran alle Nazioni Unite, Saied Iravani, ha inviato una lettera alla presidenza del Consiglio di sicurezza Onu e al segretario generale Antonio Guterres affermando che l’attacco contro Israele “rientra nell’esercizio del diritto di Teheran all’autodifesa, sancito nell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, e in risposta alle ricorrenti aggressioni militari israeliane e in particolare dopo il raid del 1 aprile”.
“Purtroppo – si legge nella missiva – il Consiglio di sicurezza ha mancato al suo dovere di mantenere la pace e la sicurezza internazionale, consentendo al regime israeliano di oltrepassare le linee rosse e di violare i principi fondamentali del diritto internazionale”.
“Tali violazioni – continua la lettera – hanno esacerbato le tensioni nella regione e minacciato la pace e la sicurezza regionale e internazionale. Se il regime israeliano dovesse commettere nuovamente un’aggressione militare – afferma l’ambasciatore di Teheran – la risposta dell’Iran sarà sicuramente più forte e più risoluta”.

Fbi: nessuna minaccia credibile contro gli Usa

L’Fbi non ha osservato alcune minaccia specifica o credibile nei confronti degli Stati Uniti in seguito alle tensioni in Medio Oriente, esacerbate dall’attacco iraniano di stanotte contro Israele.
Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali l’agenzia Usa comunque segue gli sviluppi della situazione.
Neanche a New York, dove risiede il più alto numero di ebrei al di fuori di Israele, “ci sono minacce credibili”: lo ha riferito il Dipartimento di Polizia della città.

Idf: da ora non è più necessario stare vicino ai rifugi, una bimba ferita unica vittima

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno detto ai residenti di Israele che non devono più restare vicino ai rifugi”, indicando che l’attacco dell’Iran è finito. Lo riportano i media israeliani, sottolineando che le Idf hanno spiegato di aver intercettato la maggior parte dei missili balistici iraniani.
L’esercito israeliano ha affermato che gli attacchi di Teheran hanno causato “danni minori” a una base militare delle Idf. Il portavoce dell’esercito Daniel Hagari ha riferito che una bambina è rimasta ferita, unica vittima degli attacchi.

Stasera riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza Onu

Si terrà stasera alle 22 ora italiana una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza dell’Onu, richiesta da Israele dopo l’attacco di questa notte da parte dell’Iran.
“Condanno fermamente la grave escalation e chiedo la cessazione immediata di queste ostilità”, ha affermato il segretario generale Antonio Guterres dicendosi “profondamente allarmato per il pericolo reale a livello regionale”.
“Esorto tutte le parti a esercitare la massima moderazione per evitare qualsiasi azione che possa portare a scontri militari su più fronti in Medio Oriente”, ha aggiunto Guterres sottolineando che “né la regione né il mondo possono permettersi un’altra guerra”.

Austin a Gallant, Israele può contare sul pieno sostegno Usa

Il capo del Pentagono, Lloyd Austin, ha avuto un colloquio telefonico con il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant. Austin ha assicurato a Gallant che “Israele può contare sul pieno sostegno americano”. Il ministro della Difesa israeliano ha aggiornato il capo del Pentagono “sulle operazioni di difesa di Israele di fronte all’attacco dell’Iran”.

Israele, l’attacco dell’Iran è ancora in corso

L’attacco dell’Iran è ancora in corso. Lo afferma l’esercito israeliano

Israele chiede una riunione emergenza consiglio sicurezza Onu

Israele chiede una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. E’ quanto si legge in una nota della missione israeliana all’Onu. “Confermo la richiesta di Israele di convocare un Consiglio di sicurezza immediatamente per condannare in modo inequivocabile l’Iran per le gravi violazioni”, afferma Gilad Erdan, l’ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite.

L’esercito israeliano, non possiamo considerare l’attacco iraniano terminato

L’esercito israeliano non considera ancora terminato l’attacco iraniano. “Ci sono ancora minacce, la nostra allerta è alta, i nostri caccia sono ancora in volo”, ha detto il portavoce dell’Idf Daniel Hagari nel corso di un briefing con la stampa

Media Iran, ‘inferti duri colpi alla base aerea del Negev’

I media statali iraniani affermano che l’attacco lanciato contro Israele ha inferto “duri colpi” alla base aerea del Negev, colpita da missili balistici Kheibar.

Guterres, con l’attacco dell’Iran pericolo di una devastante escalation

“Condanno fermamente la grave escalation rappresentata dall’attacco dell’Iran contro Israele e chiedo la cessazione immediata di queste ostilità”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, dicendosi “profondamente allarmato per il pericolo reale di una devastante escalation a livello regionale”. “Esorto tutte le parti a esercitare la massima moderazione per evitare qualsiasi azione che possa portare a scontri militari su più fronti in Medio Oriente – ha aggiunto – Né la regione né il mondo possono permettersi un’altra guerra”.

Trump, l’attacco contro Israele segno di debolezza di Biden

“L’attacco dell’Iran contro Israele è un segno della debolezza degli Stati Uniti guidati da Biden”. Lo ha detto Donald Trump ad un evento elettorale in Pennsylvania.

Biden, ‘il nostro impegno verso Israele è incrollabile’

“Ho appena incontrato il mio team della sicurezza nazionale per un aggiornamento sugli attacchi dell’Iran contro Israele. Il nostro impegno per la sicurezza di Israele contro le minacce provenienti dall’Iran e dai suoi alleati è incrollabile”. Lo ha scritto Joe Biden su X postando una foto dell’incontro nella Situation Room.

La difesa Usa, ‘continuiamo ad abbattere droni iraniani’

“Nel nostro impegno incrollabile nei confronti della difesa di Israele, stiamo continuando ad abbattere droni iraniani”. Lo riferiscono fonti della Difesa Usa.

Ferito gravemente un bimbo di 10 anni nel sud di Israele

Il servizio di ambulanze di Magen David Adom afferma che i suoi medici stanno curando un bambino di 10 anni nel sud di Israele che è stato ferito da schegge in seguito all’intercettazione di un drone iraniano sull’area. Lo riferisce il Times of Israel.
Il bambino, originario di una città beduina vicino a Arad, sarebbe in gravi condizioni ed è stato portato all’ospedale Soroka di Beersheba. Non ci sono altre segnalazioni di feriti a seguito dell’attacco iraniano.

Israele pianifica una ‘risposta significativa’ all’Iran

Israele ha in programma una “risposta significativa” al lancio senza precedenti di droni dal territorio iraniano, ha detto un alto funzionario israeliano citato dalla tv Channel 12.

Afp, ‘diverse esplosioni sentite a Damasco’

Diverse esplosioni sono state sentite a Damasco, capitale della Siria. Lo riporta la France Presse.

La Casa Bianca ‘chiude la giornata’, salta discorso Biden

La Casa Bianca ha “chiuso la giornata” alle 17.23 ora locale, le 23.13 in Italia, il che significa che Joe Biden non farà alcuna apparizione pubblica né, evidentemente, nessun discorso dallo Studio Ovale sull’attacco dell’Iran a Israele. Lo riferiscono i giornalisti al seguito del presidente. In circostanze straordinarie, la Casa Bianca può riconvocare i giornalisti ma secondo fonti dell’amministrazione è improbabile che ciò avvenga e che il discorso di Biden potrebbe tenersi domani.

‘Oltre 100 droni intercettati fuori Israele’

La radio militare israeliana ha affermato che oltre 100 droni sono stati intercettati fuori dal territorio israeliano con l’aiuto degli Usa e della Gran Bretagna.

L’Iran agli Usa, ‘state fuori dal conflitto con Israele’

L’Iran avverte gli Stati Uniti di “stare fuori” dal conflitto con Israele.

Fonte Iran, ‘usati missili ipersonici e Kheibar’

L’Iran ha utilizzato missili ipersonici e Kheibar nella sua operazione contro Israele, chiamata Vadeh Sadegh ‘Vera promessa’. “Gli attacchi missilistici e droni iraniani contro Israele, iniziati ieri sera, in rappresaglia all’attacco israeliano al consolato iraniano a Damasco, sono un’operazione combinata e continua, che utilizzerà diversi tipi di missili”, ha detto una fonte informata al sito di notizie del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale iraniana, Nournews. “Quando i droni iraniani raggiungeranno Israele, inizierà la parte principale dell’operazione”, ha aggiunto.

Crosetto, azione senza precedenti Iran, rischio escalation

“Ricevo costanti aggiornamenti e seguo con apprensione quanto sta accedendo in Medio Oriente. Condanno con fermezza l’attacco dell’Iran e dei suoi alleati contro Israele, un’azione senza precedenti che può provocare un’escalation drammatica. Continuiamo a lavorare per evitarla”. Lo scrive su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

Crosetto, nessuno ha interesse a un’escalation

“Mi auguro che non ci sia un peggioramento. Non vogliamo che ci sia un presupposto per quel salto di livello di cui non nessuno ha bisogno”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, intervenendo a Rainews24 sull’attacco dell’Iran a Israele. La reazione di Tel Aviv – ha sottolineato – “sarà in relazione al danno che riceverà”. “Nessuno – ha aggiunto – ha interesse a una escalation. Vedremo nelle prossime ore l’entità dell’attacco e cosa potrà succedere”.

Ue, attacco dell’Iran è un’escalation senza precedenti’

“L’Ue condanna fermamente l’inaccettabile attacco iraniano contro Israele. Si tratta di un’escalation senza precedenti e di una grave minaccia alla sicurezza regionale”. Lo scrive su X l’alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell. “L’Ue condanna fermamente l’inaccettabile attacco iraniano contro Israele. Si tratta di un’escalation senza precedenti e di una grave minaccia alla sicurezza regionale”. Lo scrive su X l’alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell.

Tajani, l’Italia non è coinvolta in operazioni di attacco

“C’è una concentrazione alta di forze militari” nell’area tra il Medio Oriente e il Mar Rosso, “L’Italia non è coinvolta in operazioni di attacco con la Marina ma certamente seguiamo la situazione con grande attenzione e sono in contatto costante con il ministro della Difesa e naturalmente con il presidente del Consiglio”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani intervenendo su la7.

Fonti Israele, obiettivi Iran il Golan e le basi nel Negev

Funzionari israeliani hanno detto al New York Times che i droni e i missili iraniani hanno come obiettivi le Alture del Golan e le basi aeree nel Negev, nel sud di Israele. Lo riferiscono i media israeliani.

Hezbollah, ‘lanciati razzi verso le alture del Golan’

Gli Hezbollah libanesi, sostenuti dall’Iran, hanno annunciato di aver lanciato dei razzi verso le alture del Golan occupate da Israele.

Media, gruppo di droni avvistati su Damasco

Un gruppo di droni iraniani sono stati avvistati sopra la capitale della Siria Damasco. Lo riferisce l’agenzia Tass che cita al Arabiya.

Decollati quattro caccia americani e due francesi

Almeno quattro caccia americani e due francesi sono decollati dopo l’attacco lanciato dall’Iran a Israele e si stanno dirigendo verso lo spazio aereo iracheno. Gli F18 statunitensi, secondo quanto si apprende da fonti d’intelligence della Nato, sarebbero decollati dalla portaerei Eisenhower che si trova nella parte settentrionale del Mar Rosso e si sta dirigendo verso Suez.

Parigi, attacchi dell’Iran una minaccia alla stabilità

La Francia ha condannato gli attacchi dell’Iran a Israele definendoli una minaccia alla stabilità. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri francese.

Fonti Usa, ‘400-500 i droni lanciati verso Israele’

Fonti Usa stimano in “400-500” i droni lanciati dall’Iran verso Israele. Lo riferisce il sito Ynet.

Iran, ‘chi consente ad Israele di attaccarci avrà una risposta’

Il ministro della Difesa dell’Iran ha detto che ogni Paese che consentirà ad Israele di attaccare il suo territorio riceverà “una forte risposta”. Lo riferisce Haaretz che cita media internazionali.

Crosetto, attacco non sorprende, eravamo preparati

“Questo non è un attacco che ha sorpreso. Le modalità con cui questo attacco è stato posto con lanci sia dallo Yemen che dal Libano e dall’Iran non hanno destato stupore”. Lo afferma il ministro della Dofesa, Guido Crosetto, nell’edizione straordinaria del Tg1. “Eravamo tutti pronti – aggiunge -, le modalità con l’utilizzo di droni che posso essere intercettati non solo dalle difese israeliane ma anche da un supporto americano e anche giordano ci danno la speranza che non si possa arrivare a colpire obiettivi che possano determinare una reazione molto forte. Il nostro personale che opera in area è preparato ed è stato avvisato per tempo per adottare tutte le misure di sicurezza necessarie”.

Israele, ‘sirene d’allarme al confine nord con il Libano’

Le sirene di allarme anti razzi stanno risuonando nel nord di Israele, al confine con il Libano. Lo ha detto il portavoce militare.

Media, ‘gli Houthi lanciano droni verso Israele’

Gli Houthi yemeniti hanno lanciato droni verso Israele. Lo riferisce la Reuters sul suo sito.

Media, terzo lancio di droni dall’Iran verso Israele

L’Iran ha effettuato un terzo lancio di droni verso israele. Alcuni sono già stati intercettati nello spazio aereo della Siria. Lo riferisce l’emittente israeliana Channel 12 citata dalla Tass.

Sunak condanna l’attacco sconsiderato dell’Iran

Il premier britannico Rishi Sunak ha condannato “l’attacco sconsiderato dell’Iran” a Israele. Lo riferisce Downing Street.

In Italia presidiati tutti gli obiettivi sensibili

Tutti gli obiettivi ritenuti sensibili in Italia sono presidiati in seguito all’attacco dell’Iran contro Israele. Le prefetture, secondo quanto si apprende, effettuano un aggiornamento costante dei target e delle modalità di presidio. “Condanno nei termini più forti – si legge nella dichiarazione del premier Tory diffusa da Downing Street – l’attacco sconsiderato del regime iraniano contro Israele. Questi raid rischiano di infiammare le tensioni e di di destabilizzare la regione”. Secondo Sunak, così facendo “l’Iran dimostra ancora una volta la sua intenzione di seminare il caos nel cortile di casa”. “Il Regno Unito – conclude quindi il primo ministro – continuerà a schierarsi per la sicurezza d’Israele e per quella di tutti i nostri partner regionali, inclusi Giordania e Iraq. Al fianco dei nostri alleati, lavoriamo per stabilizzare urgentemente la situazione e per prevenire un’ulteriore escalation. Nessuno vuole vedere altro spargimento di sangue”.

Idf, ‘l’attacco dell’Iran escalation grave e pericolosa’

“Una grave e pericolosa escalation”. Così il portavoce militare Daniel Hagari ha definito l’attacco “diretto dell’Iran dal suo suolo verso lo Stato di Israele”. “Stiamo monitorando i droni killer iraniani che sono in volo verso Israele dall’Iran”, ha aggiunto.

Biden parlerà alla nazione dallo Studio Ovale

Joe Biden terrà un discorso alla nazione dallo Studio Ovale sulla crisi in Medio Oriente. Lo annuncia la Casa Bianca.

I Pasdaran, ‘l’Iran ha punito Israele’

“In risposta ai numerosi crimini del malvagio regime sionista, tra cui l’attacco al consolato e l’uccisione di forze militari iraniane, l’Iran ha attaccato Israele nelle prime ore di domenica”. Lo affermano le Guardie Rivoluzionarie iraniane dopo il lancio di droni e missili dall’Iran verso Israele come ritorsione per il suo recente attacco alla sede consolare iraniana a Damasco. “Questo fa parte della punizione iraniana del regime illegittimo e criminale, attraverso l’operazione denominata ‘Vadeh Sadegh’ (Vera promessa). I dettagli dell’attacco iraniano saranno pubblicati a breve”, si legge in un comunicato, citato da Tasnim.