CETRARO (Cs) – La garante regionale della salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli, si attiva sul “caso” della pediatria di Cetraro, che poi è anche il “caso” degli altri reparti ospedalieri tirrenici (https://www.calabriainchieste.it/2024/04/13/pasti-preparati-a-rossano-serviti-tre-giorni-dopo-riscaldati-ai-bimbi-della-pediatria-di-cetraro-video/), dove i pasti vengono confezionati tre giorni prima, a Corigliano Rossano, e serviti, dopo essere stati riscaldati, il giorno esatto della “data di scadenza”.
La notizia è stata diffusa ieri da Calabria Inchieste in ossequio a segnalazioni riscontrate e documentate, fornite da genitori di bimbi ricoverati in Pediatria.
Tuttavia, dopo la pubblicazione del nostro servizio, decine sono stati i commenti di cittadini che denunciano la presenza di tali anomalie anche in altri reparti ospedalieri, sia a Cetraro e sia all’ospedale di Paola.
Ieri mattina, pertanto, si è interessata alla problematica la garante regionale della salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli, sempre sensibile e tempestiva su questi temi.
La dottoressa Stanganelli ha anticipato a Calabria Inchieste che si attiverà immediatamente per un sopralluogo sul posto e per colloquiare con chi di competenza (direzione sanitaria e ditta) al fine di fare piena luce sui fatti denunciati attraverso il nostro giornale.