SCHIAVONEA (Cs) – Il Gup del Tribunale di Catanzaro ha emesso la sentenza per i quattro imputati – altri 7 hanno deciso di seguire il rito ordinario – che hanno scelto il rito abbreviato per l’omicidio di Pasquale Aquino, avvenuto il 3 maggio del 2022 a Schiavonea di Corigliano-Rossano.
Si tratta di: Maria Domenico Matteo Arcidiacono, Giovanni Arturi, Antonio Pio Carvelli e Antonio Martino sono stati dichiarati colpevoli e condannati a pene che vanno dai 10 mesi e 20 giorni fino a 6 anni e 4 mesi di reclusione.
Rigettate le richieste di risarcimento danni per le parti civili. L’inchiesta, nel suo complesso, non si è limitata all’omicidio di Aquino, ma ha anche tentato di fare luce sul tentato omicidio di Cosimo Marchese, avvenuto il 1° giugno successivo a Corigliano-Rossano.
Tra le accuse anche il possesso e l’occultamento di armi, alcune delle quali impiegate nei due delitti, insieme al traffico di sostanze stupefacenti e danneggiamenti al territorio cittadino, tutti associati alla criminalità organizzata.