Home Calabria Al Comune di Mendicino «criticità economico-finanziarie» e «danni erariali»

Al Comune di Mendicino «criticità economico-finanziarie» e «danni erariali»

«A distanza di un paio di mesi, il Commissario Prefettizio ha sancito che tutte le denunce fatte dalla consigliera di opposizione Reda negli ultimi dieci anni erano pienamente fondate»

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MENDICINO (Cs) – Il gruppo a sostegno della candidata Francesca Reda, ex consigliera comunale di opposizione, è impietoso in tema di gestione amministrativa e, in particolare, economico-finanziaria, in seno al Comune di Mendicino.

Si parla di danni erariali e critictà varie, riscontrate e adesso oggetto della campagna elettorale.

In una puntigliosa analisi politica, infatti, il gruppo Reda denuncia quanto segue:

«Lo scorso 9 marzo, il gruppo a sostegno della candidata Francesca Reda ha avviato la campagna elettorale con un’iniziativa dal titolo “Sara dissesto?”.

A distanza di un paio di mesi, il Commissario Prefettizio ha sancito che tutte le denunce fatte dalla consigliera di opposizione Reda negli ultimi dieci anni erano pienamente fondate.

Non solo aveva ragione, come sancito dalle sentenze della Corte dei Conti, sui danni erariali che avevano provocato al comune di Mendicino, ma vengono pienamente riconosciute le criticità economico-finanziarie dell’Ente.

Per anni l’amministrazione precedente ha fatto quadrare i conti con crediti (residui attivi) insussistenti e un fondo contenzioso del tutto insufficiente a coprire le passività potenziali.

La situazione era strutturalmente critica, come indicava anche il continuo ricorso ad una cospicua anticipazione di tesoreria.

Tutto questo è stato oggi accertato dal Commissario prefettizio che, disponendo lo stralcio di 7 milioni di residui attivi e verificando l’impossibilità di ripianare il disavanzo, ha dichiarato il dissesto.

Così come avvenuto in occasione della presentazione del Documento Unico di Programmazione (Dup), anche questa volta il Commissario sembra riprendere per intero i rilievi che l’ex consigliera di opposizione Francesca Reda aveva espresso in occasione delle approvazioni dei bilanci e dei rendiconti degli ultimi anni.

Che il Commissario stesse per dichiarare il dissesto del Comune di Mendicino era nell’aria e nel gruppo a sostegno dell’ex assessore al bilancio Angelo Greco vigeva un rigido silenzio.

Una posizione certamente più coerente rispetto a quella dell’ex assessore Irma Bucarelli, che nonostante abbia avuto primarie responsabilità di governo negli ultimi 10 anni, oggi prova a sfilarsi dalla precedente esperienza, vantandosi di avere suggerito al commissario di non effettuare concorsi.

Non stiamo parlando di concorsi, ma del fallimento del Comune di Mendicino, a cui ci hanno condotto gli ultimi dieci anni di amministrazione: chi, come Irma Bucarelli, faceva parte della Giunta o non è stato in grado di controllare è quindi dichiara la propria incapacità a governare o è partecipe del fallimento, tertium non datur.

Un residuo barlume di serietà, richiederebbe l’abbandono della scena politica da parte dei componenti della precedente Giunta, da parte nostra riteniamo indispensabile proporre un’alternativa di competenza e passione per affrontare la nuova fase di ricostruzione che si apre per il Comune di Mendicino».