SAN LUCIDO (Cs) – Altre curiosità emergono dalla realizzazione di loculi cimiteriali al camposanto di San Lucido, cu sui Calabria Inchieste ha diffuso due video shock da cui emerge che il cemento utilizzato per la realizzazione delle tombe si sbriciola sotto la semplice pressione delle dita, come se fossero grissini (https://www.calabriainchieste.it/2024/05/03/nuovi-loculi-al-cimitero-cemento-friabile-come-i-grissini-video-shock/).
In attesa di prese di posizioni ufficiali in contraddittorio, che non sono ancora arrivate, né dall’amministrazione comunale, nè dal direttore dei lavori, né dalla Ditta, registriamo fatti di rilevante interesse pubblico che dovrebbero far riflettere, e non poco.
V’è da dire, intanto, che a San Lucido non sono stati realizzati solo quei 40 nuovi loculi cimiteriali per una somma di denaro publico ammontante a complessivi euro 52.800,00 (Iva al 10% inclusa), oggetto della nostra inchiesta video-fotografica, bensì tanti e altri sono i lavori affidati sempre alla medesima Ditta.
Risulta agli atti che, puntualmente ogni anno sono stati affidati lavori costruzione di loculi sempre alla stessa impresa:
- Determina n. 145 del 12/05/2021 costruzione di n. 12 loculi divisi in due lotti uno da 8 e uno da 4;
- Determina n. 131 del 31/05/2021 costruzione di n. 8 loculi
- Determina n. 225 del 06/10/2022 costruzione di n. 16 loculi
- Determina n. 30 del 09/02/2023 costruzione di n. 16 loculi
- Determina n. 84 del 21/03/2024 costruzione di n. 40 loculi
Alla luce di quanto accaduto (cemento fribile) per quei 40 loculi, c’è chi si chiede: ma forse non è il caso di fare luce anche sulla realizzazione degli altri loculi, costruiti sempre dalla stessa Ditta?
Per quanto riguarda, invece, i 40 loculi oggetto della nostra inchiesta, c’è chi da Comune sussurra timidamente che, comunque, «non sono ancora terminati, ma in fase di realizzazione», come a voler dire: nella ipotesi in cui vi fossero anomalie, si potranno riscontrare dopo e intervenire successivamente.
Ma, ci chiediamo, come? Foto e video smentiscono questa tesi, perché se è vero che le tombe non sono state ancora completate, è anche vero che la struttura portante, realizzata con cemento friabile, potrà subire solo una intonacatura e una tinteggiatura che non potranno garantire certo solidità e stabilità.
Vi è da aggiungere, poi, che l’urgenza circa l’affidamento della realizzazione di detti loculi, scaturiva sempre dalla carenza di tombe, in quanto all’interno del cimitero di San Lucido non vi erano più loculi.
Ma oggi, purtroppo, le salme dei defunti, già dal mese di luglio del 2023, sono state collocate all’interno di loculi fatiscenti, già oggetto di ordinanza commissariale di sgombero n. 306 del 08/09/2020.
Tali loculi fatiscenti, a seguito della ordinanza sopra citata, erano stati liberati dalle spoglie mortali dei defunti ed oggi si stanno di nuovo riempendo.
Ad ogni modo, restiamo in attesa di graditi chiarimenti tecnici (commenti a foto e video), dalla ditta e dal direttore dei lavori.