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Falso ideologico: assolto il sindaco di Sant’Agata d’Esaro, finito sotto processo in qualità di tecnico

Secondo il Pm avrebbe attestato falsamente all’Ufficio tecnico del comune di Cetraro che l’intervento edilizio sarebbe ricaduto in una zona tutelata da vicolo ambientale, ma escluso dal nulla osta paesaggistico

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Graziano Di Natale

PAOLA (Cs) – E’ stato assolto dal giudice del Tribunale di Paola il sindaco di Sant’Agata d’Esaro, Mario Nocito, finito sotto processo per fatti commessi nell’esercizio della sua professione di tecnico, e non in qualità di primo cittadino.

Difeso dallo Studio Legale Di Natale, nelle persone degli avvocati Graziano Di Natale e  Chiara Orilio.

L’accusa a carico del tecnico era in ordine al reato di cui alla contestata violazone degli artt. 110 c.p. e 181 c.1 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio DM 42/2004 sanzionato dall’art. 44 comma 1 lett. c del DPR n.380/2001 nonché al reato di cui agli artt. 110 e 481 c.p. per aver realizzato delle opere senza la prescritta autorizzazione.

Nocito era altresì accusato di aver attestato, sempre in concorso con altri, falsamente, all’Ufficio tecnico del comune di Cetraro – e con la presentazione di una Scia e relativa realizzazione tecnica di asseverazione – che l’intervento edilizio sarebbe ricaduto in una zona tutelata da vicolo ambientale, ma escluso dal nulla osta paesaggistico in quanto le opere rientravano nell’ambito di applicazione di cui all’art. 2 comma 1 All.A punto A” del DPR n.31/2017.

A parere della Procura paolana ciò sarebbe avvenuto falsamente poiché l’opera edilizia in argomento necessitava della autorizzazione paesaggistica.

Il Tribunale di Paola ha però accolto le tesi difensive accertando la estraneità ai fatti relativi alla realizzazione delle opere, peraltro mai realizzate, quindi ritenendo insussistente l’accusa del reato di falso ideologico e mandando assolto il tecnico.