SAN LUCIDO (Cs) – Don Maurizio Spadafora è un parroco a dir poco stravagante e originale, giovanile e intraprendente, giocherellone e alla moda, che in ragione (anche) di questo suo stile di vita tutto fuori dagli schemi fa ancora parlare di sè nella piccola comunità di San Lucido, abituata a preti che vestono l’abito talare e servono la messa chiusi in un tempio sacro (https://www.calabriainchieste.it/2023/09/16/dimissioni-cacciate-revoche-strani-furti-e-bilanci-secretati-caos-nella-parrocchia-di-san-giovanni-battista-di-san-lucido/).

Lui, invece, no: don Maurizio detto “il bellissimo” è sempre in giro, in mezzo ai suoi fedeli, verosimilmente per tenere unita la comunità parrocchiale.

Lo abbiamo visto anche sul monopattino, vestito alla moda, con occhiali da sole e cappellino fashion; non lo abbiamo visto, tuttavia, nei terribili momenti del covid (sparito nel nulla da San Lucido), trasferitosi temporaneamente nel suo paese d’origine per scansare i pericoli della “zona rossa”.

Per tale ultima vicenda, e altro ancora, è stato al centro di dure polemiche con alcuni parrocchiani che, tra l’altro, hanno scritto due  volte al vescovo  (https://www.calabriainchieste.it/2023/12/21/ancora-polemiche-contro-il-parroco-fuggito-da-san-lucido-ai-tempi-della-pandemia-petizione-per-il-banco-alimentare/)

Oggi don Maurizio torna a far parlare di sè: in una foto pubblica (il primo a sinistra, ndr) lo vediamo con un costumino striminzito mentre fa il bagno di notte con la bella comunità degli argentini. Una immagine simpatica tra amici che giocano e si divertono a mollo nell’acqua.

Assieme a lui c’è anche il giovane medico argentino Juan (penultimo a sinistra, ndr), che mesi addietro ha soccorso in modo provvidenziale un malcapitato colto da malore in mezzo alla strada.

La chiesa di San Lucido e don Maurizio Spadafora