SAN LUCIDO – Il sindaco di San Lucido, Cosimo De Tommaso, a nome di tutta l’amministrazione comunale, e della Comunità sanlucidana, ha manifestato la propria vicinanza al consigliere di maggioranza con delega, Salvatore Campanella e al primo cittadino di Amantea, Vincenzo Pellegrino per i mezzi bruciati l’altra notte proprio a Campanella.
“Prendendo atto dell’ignobile gesto perpetrato ai danni di un rappresentante delle istituzioni – il consigliere comunale di Amantea, architetto Salvatore Campanella – porgo verso la sua persona, al sindaco, dott. Pellegrino, e alla Comunità amanteana tutta, la mia vicinanza e quella dell’amministrazione comunale che mi onoro di rappresentare”, ha scritto De Tommaso.
E, ancora: “Caro Sindaco, caro consigliere Campanella, dopo questo vile atto intimidatorio voglio manifestarvi anche la completa solidarietà della comunità di San Lucido, sempre pronta ad accogliervi con sentimenti di amicizia, stima e con la voglia di continuare a lavorare per il bene comune ed il rilancio del territorio”.
Poi, rivolgendosi direttamente a Pellegrino, il primo cittadini De Tommaso ha sottolineato: “Caro Vincenzo, hai perfettamente ragione. Sappiano i protagonisti dell’inqualificabile atto che nessuno farà mai un passo indietro e che le istituzioni, troppo spesso in balia, da Campora a Tortora, di questi episodi non arretreranno mai. Andremo avanti esercitando il diritto democratico con trasparenza e nel solco della legalità. Auspico infine che i beceri autori di questi crimini siano individuati e condannati, perché la Giustizia deve fare sempre e comunque il proprio corso”.
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