AMANTEA (Cs) – Si inizia a delineare con maggiore chiarezza la vicenda che, nei giorni scorsi, ha investito il consigliere comunale di maggioranza con delega, Salvatore Campanella, al quale ignoti hanno bruciato un auto e un furgone. 

L’attentato, probabilmente, è legato alla concessioni degli spazi pubblici al servizio del commercio, di cui il consigliere è responsabile.

Nulla di più facile, dunque, che da qui a breve gli investigatori saranno in grado di dare un nome a l’attentatore.

Intanto, sulla vicenda è intervenuta la presidente Anci Calabria, Rosaria Succurro 

«Vicinanza, solidarietà e sostegno incondizionato a Salvatore Campanella, consigliere comunale di Amantea vittima di un recente, gravissimo atto intimidatorio, forse perfino ritorsivo, riconducibile alla sua attività consiliare in materia di concessioni degli spazi pubblici al servizio del commercio».

E, ancora: «L’episodio subito da Campanella è inaccettabile che inquirenti e investigatori stanno già svolgendo un lavoro meticoloso sul caso», e che «a prescindere dai colori della politica e dal periodo di campagna elettorale, è indispensabile solidarizzare con il consigliere Campanella ed esprimere ferma riprovazione per il grave fatto accaduto, che è insieme, un atto di sfida alla legalità, alla democrazia e alla convivenza civile».

Infine: «Ci auguriamo che i responsabili della vicenda siano individuati e puniti al più presto. Campanella non è da solo, né mai lo sarà».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it