REGGIO CALABRIA –Sulla morte di Caterina Ciurleo, la donna di 81 anni, originaria di Reggio Calabria, che ieri pomeriggio è stata raggiunta da un colpo di pistola vicino a un supermercato di Ponte di Nona, un’area urbana della città hanno avviato indagini di magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia.
L’anziana, che dopo l’incidente era stata ricoverata in codice rosso nel reparto di rianimazione al policlinico Umberto I, è deceduta ieri mattina all’alba. L’ipotesi più accreditata al momento è che sia stata colpita per errore dal proiettile.
Secondo le ricostruzioni la vittima si trovava a bordo di una macchina con un’amica quando, improvvisamente, sono state affiancate da due automobili che si stavano inseguendo. Uno dei passeggeri ha fatto partire i colpi di pistola, uno dei quali ha preso l’utilitaria dove si trovavano le due donne, sfondando il bagagliaio e il sedile.
L’81enne è stata poi trasportata all’ospedale e ricoverata. La polizia accorsa sul posto ha trovato cinque bossoli a terra, tutti partiti dalla stessa arma come si percepisce al momento. La sparatoria è stata ripresa da alcune telecamere di videosorveglianza e le forze dell’ordine sono ora alla ricerca delle auto. Quella da dove sono esplosi i proiettili è fuggita in direzione di via Prenestina.
Gli agenti della Polizia di Stato – della Squadra Mobile di Roma, coordinati dalla locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, stanno procedendo al fermo di delitto a carico di un ventottenne italiano gravemente indiziato di aver esploso ieri, in via della Riserva Nuova, alcuni colpi d’arma da fuoco, uno dei quali ha gravemente ferito una donna di 81 anni, deceduta oggi.