COSENZA – Richieste di condanna per il rito abbreviato nell’ambito del processo scaturito dall’inchiesta antimafia Gentlemen 2.
Sulle singole richieste il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Catanzaro, Fabiana Giacchetti, si pronuncerà con sentenza a fine settembre.
Dei 22 imputati complessivi, tra quanti hanno optato per il rito abbreviato (che in caso di condanna prevede già lo sconto di pena pari a 1/3) vi sono i ritenuti “reggenti” delle famiglie di ‘ndrangheta Abbruzzese e Forastefano di Cassano Jonio: Nicola Abbruzzese detto Semiasse (difeso da Roberta Provenzano e Rossana Cribari del foro di Cosenza) e Pasquale Forastefano detto L’animale (difeso dagli avvocati Pasquale Di Iacovo e Cesare Badolato) entrambi detenuti in regime di “carcere duro” al 41-bis.
C’è poi, infine, Fiorello Abruzzese, ritenuto un altro capo ed anche lui difeso dall’avvocato Roberta Provenzano del foro di Cosenza e dal collega Giuseppe Cincioni del foro di Roma.
Ecco le richieste:
Fiorello Abbruzzese, 18 anni di reclusione (riduzione per il rito prescelto) e 100mila euro di multa;
Nicola Abbruzzese, 16 anni e 8 mesi di reclusione, nonché 80mila euro di multa;
Pasquale Forastefano, 20 anni e 150 mila euro di multa;
Claudio Franco Cardamone, 9 anni, 4 mesi e 30 mila euro di multa;
Gianfranco Arcidiacono, 8 anni;
Giuseppe Andrea Mangano, 6 anni e 8 mesi;
Rosario Giovanni Fuoco, 8 anni e 8 mesi, 80mila euro;
Alessandro Forastefano, assoluzione per non aver commesso il fatto;
Salvatore Brandi, 2 anni e 8 mesi, 10mila euro;
Giuseppe Esposito, 3 anni, 6 mesi, 13mila euro;
Antonio Conocchia, 7 anni, 4 mesi, 30mila euro;
Angelo Caravetta, ex consigliere comunale di Corigliano Calabro, 12 anni;
Daniele Caravetta, 6 anni;
Francesco Pasquale Cimino detto Franco, 6 anni e quattro mesi;
Arcangelo Conocchia, 7 anni e quattro mesi;
Giuseppe Esposito, 3 anni e sei mesi;
Francesco Carmine Lombisani, 1 anno e sei mesi;
Giuseppe Andrea Mangano, 6 anni e 8 mesi;
Davide Paldino, 6 anni e 4 mesi.