CATANZARO – “Provincia ribelle. Radicali, movimenti popolari e beni comuni nell’Italia meridionale dell’Ottocento” è il titolo del libro di Antonio Buttiglione che verrà presentato, per la prima volta in Calabria, giovedì 6 giugno, alle ore 17.30, nella Biblioteca Comunale De Nobili di Catanzaro.
L’iniziativa, inserita all’interno della rassegna “Parole, voci e suoni di Calabria”, è promossa dall’assessorato alla Cultura.
Dopo i saluti dell’assessore Donatella Monteverdi, a dialogare con l’autore sarà Marta Petrusewicz, docente di Storia alla City University of New York e all’Unical, una delle più autorevoli storiche internazionali, studiosa di primo piano del Mezzogiorno in età moderna e contemporanea. Coordinerà il dibattito lo storico Salvatore Bullotta.
Antonio Buttiglione è assegnista di ricerca di Storia Contemporanea presso l’Università di Salerno e docente a contratto di Storia Contemporanea presso l’Università della Calabria.
E’ stato borsista di ricerca del Politecnico di Milano, dell’Università di Pisa e dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli. La sua attività di ricerca riguarda l’azione politica e cospirativa della borghesia liberale e radicale, i movimenti popolari per i beni comuni, la politicizzazione e la radicalizzazione delle aree rurali, e il rapporto tra Stato, gruppi politici e comunità periferiche nell’Italia meridionale dell’Ottocento.
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