Il Comune di Amantea

AMANTEA (Cs) – Amara sorpresa, nella giornata di sabato, per gli amanteani residenti al centro storico: il seggio elettorale non esiste più, e senza alcun preavviso da parte delle istituzioni competenti.

“Questa mattina ero andato a votare per le Elezioni Europee, e avevo portato con me mia madre”, ha segnalato un residente,

“Come sempre il nostro seggio di riferimento è stato il numero 1, ubicato all’interno del palazzo municipale, ed è lì che siamo sempre andati. Stamattina, però, le porte erano sbarrate, Ciò a causa del blocco – per l’ennesima volta – dei lavori nella struttura”.

Lavori che “fino all’ultima tornata non hanno interessato tutti i locali, quindi, ai residenti del Borgo veniva garantita la possibilità di poter votare. Per le Europee il seggio è stato trasferito in via Garibaldi e nessuno si è premurato di avvisare la cittadinanza”.

La lamentela, infatti, tra ieri e oggi è giunta a Calabria Inchieste da tanti residenti che non sapevano dove andare a votare, e chi aveva fatto lo sforzo di accompagnare un proprio congiunto anziano e comunque con difficoltà motorie alla vicina sezione elettorale di corso Umberto primo, non trovandola più al solito posto, ha rinunciato ad esprimere la propria preferenza per questa tornata elettorale.

“Il centro storico di Amantea – ha fatto rilevare ancora l’amanteano  – ormai è allo sbando: lo hanno distrutto, lo hanno cancellato. Noi siamo stati quelli ai quali avevano promesso incentivi per investire nel Borgo, aveva promesso sconti fiscali, avevano promesso la rimozione delle frane e la riapertura di tutte le strade e la riapertura a breve del Palazzo comunale. Così non è stato. Abbiamo perso tutto, e anche le speranze che le cose possano migliorare”.

stefaniasapienza@calabriainchieste.it