CATANZARO – «Voglio fare mio l’appello di Anpi Ferrara, esprimere tutto il mio sgomento per l’emissione di un francobollo in memoria di Italo Foschi, noto esponente del fascismo, e voglio associarmi con forza alla richiesta che ne venga bloccata la distribuzione».
Queste le parole di Franco Iacucci, vice presidente consiglio regionale della Calabria
Fu «Foschi a fondare da dirigente sportivo la Roma Calcio ma da tifoso giallorosso mi vergogno profondamente per le celebrazioni in suo onore».
Tuttavia «mai mi sarei aspettato che Poste Italiane emettesse un francobollo dedicato ad un militante fascista, organizzatore dello squadrismo a Roma, fedele a Mussolini fino alla Repubblica di Salò, quando l’Italia subiva gli eccidi delle brigate nere e delle SS naziste, noto anche per essersi congratulato con Amerigo Dumini, scrivendogli che era un eroe per l’assassinio di Giacomo Matteotti, uomo libero coraggioso ucciso da squadristi fascisti per le sue idee».
Proprio nei giorni in cui «ricorre il centenario del brutale assassinio di Giacomo Matteotti ad opera delle squadre fasciste, Poste Italiane omaggia, con un francobollo, chi ha condiviso quel brutale assassinio. Foschi ha il curriculum del perfetto fascista: seguace del gerarca Roberto Farinacci e annoverato tra i responsabili della persecuzione degli Ebrei in Veneto».
Questo francobollo «è un’offesa alla memoria di Matteotti, e di tutti gli antifascisti che hanno dato la vita per la libertà e la democrazia per il nostro Paese, chiediamo pertanto che venga bloccata subito la distribuzione».
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