MODENA – Un uomo si è presentato, nella notte, al comando dei carabinieri di Modena dichiarando di aver trasportato il cadavere della moglie, una donna di 40 anni, in un furgone. Si tratterebbe di un femminicidio.
L’uomo, un italiano di 48 anni, è stato infatti arrestato – secondo quanto riferito dalla Procura di Modena – in quasi flagranza per omicidio aggravato
Personale specializzato dell’Arma ha aperto il veicolo, “con modalità idonee a non compromettere le fonti di prova” sottolinea la Procura, constatando la presenza nel bagagliaio del cadavere rannicchiato. È poi intervenuto il medico legale per il sopralluogo.
La donna, 40enne italiana di origine russa, era nel bagagliaio e aveva il capo coperto da un sacchetto nero di plastica stretto al collo con un filo elettrico plastificato. Rimosso il sacchetto, è stata trovata una cintura stretta al collo.
L’uomo è stato arrestato sulla base delle fonti di prova acquisite e portato in carcere, in attesa dell’udienza di convalida davanti al gip.