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Carenza idrica a Belvedere marittimo, sindaco chiede a Sorical aumento fornitura idrica

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Il sindaco Vincenzo Cascini

BELVEDERE MARITTIMO (Cs) – Carenza idrica nel Comune di Belvedere Marittimo soprattutto nel fine settimana, il sindaco Vincenzo Cascini, a seguito delle numerose richieste pervenute dai cittadini e anche da diverse parti politiche, ha chiesto alla Sorical, ente regionale che gestisce il servizio idrico, di aumentare la fornitura di acqua potabile per la stagione estiva.

«Con il significativo aumento dei turisti, soprattutto durante i fine settimana, abbiamo notato un

incremento delle segnalazioni riguardanti la carenza di risorse idriche potabili – fa sapere il primo cittadino – e per rispondere prontamente a queste necessità e prevenire gravi problematiche igienico-sanitarie, abbiamo attivato diverse iniziative per ottenere un intervento urgente e incrementare la fornitura stagionale di acqua nel territorio comunale.

Il Comune – spiega il sindaco – ha, infatti, costantemente sollecitato la Sorical, Ente regionale preposto. Il 6 giugno 2024 è stata inviata una comunicazione ufficiale tramite pec alla Sorical per richiedere formalmente l’aumento della fornitura di acqua.

In data 13 giugno 2024 ho sollecitato telefonicamente la Sorical per ribadire l’urgenza della nostra richiesta. Il 17 giugno ho nuovamente contattato telefonicamente i rappresentanti della Sorical, che mi hanno assicurato un imminente aumento del servizio.

Questi interventi – sottolinea Cascini – dimostrano l’impegno costante dell’amministrazione nel garantire la disponibilità di acqua potabile per tutti i cittadini di Belvedere Marittimo. Invito pertanto a considerare che stiamo operando in piena sintonia con le esigenze della comunità, facendo tutto il possibile per risolvere la situazione.

Ai cittadini e alle parti politiche – conclude il primo cittadino –  chiedo di comprendere gli sforzi in atto e di collaborare in modo costruttivo evitando polemiche inutili che non solo non contribuiscono a risolvere il problema, ma danno anche un’immagine fuorviante e poco attraente della nostra cittadina».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it