Home Calabria Mareggiate a Cetraro, torna fruibile l’ultimo tratto della spiaggia di Lampetia

Mareggiate a Cetraro, torna fruibile l’ultimo tratto della spiaggia di Lampetia

I lavori sono stati parzialmente completati per consentire l’utilizzo da parte di turisti e residenti di uno dei tratti di costa più belli e suggestivi della Calabria

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CETRARO (Cs) – Torna fruibile l’ultimo tratto della spiaggia di Lampetia, nel Comune di Cetraro. Il litorale era stato completamente distrutto dalle ultime mareggiate che durante l’inverno hanno flagellato la costa tirrenica cosentina provocando ingenti danni.

I lavori sono stati parzialmente completati per consentire l’utilizzo da parte di turisti e residenti di uno dei tratti di costa più belli e suggestivi della Calabria.  

«Oggi è un giorno particolare per la nostra amata Lampetia – fa sapere il sindaco di Cetraro Ermanno Cennamo dal suo profilo social –   Dopo mesi di duro lavoro, finalmente possiamo ammirare il frutto dei primi sforzi per ripristinare l’ultimo tratto. Continueremo a settembre».

Nonostante il primo cittadino sia lontano da Cetraro, per motivi di salute, anche a distanza segue con attenzione le vicende della sua amata cittadina.

«Questi giganti rocciosi – prosegue il sindaco – testimoni silenziosi del passare del tempo, sono pronti a proteggere la nostra costa e a incantarci con la loro bellezza naturale. Ma questo progetto non è stato solo un’operazione di ingegneria e conservazione. È stato anche un simbolo di resilienza e perseveranza.

Come le scogliere di Lampetia resistono al martellare incessante delle onde – sottolinea Cennamo – così anche io sto affrontando le tempeste della mia vita.

Ognuno di noi – come uno scoglio, combatte contro le avversità, trovando la forza di rimanere saldi nonostante tutto.  Ogni sfida è un’onda che tenta di sgretolarci, ma con determinazione e coraggio, possiamo resistere e persino crescere.

Oggi, guardando questo lavoro – conclude il primo cittadino –  mi ricordo che anche io posso superare i miei ostacoli, rimanendo forte e inamovibile di fronte alle difficoltà».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it