«Caro sindaco – ha detto Falcomatà rivolgendosi a Morizzi – questa fascia ti dà la grande responsabilità di essere il primo e l’ultimo dei cittadini. Da domani, la comunità vorrà le risposte per le quali ti ha dato fiducia. E questa è una comunità viva che ha espresso ben tre candidati sindaco alle ultime elezioni, a voler significare come l’esercizio democratico, in un momento storico di scarsa affezione alla politica ed affluenza alle urne, segna come Oppido Mamertina cammini in controtendenza».
«Credo sia un merito di tutti voi – ha continuato Giuseppe Falcomatà – di quanto bene i rappresentati politici abbiano sempre fatto per stimolare una partecipazione così importante che non va perduta, ma sostenuta. Il nostro compito, come Città Metropolitana, è quello di continuare a stare vicino alla comunità di Oppido Mamertina.
Lo abbiamo fatto in questi anni con segni tangibili del nostro impegno e, soltanto qualche settimana fa, insieme al vicesindaco Versace, siamo venuti a consegnare i lavori di alcune strutture sportive. Continueremo a farlo».
«Oppido Mamertina ed il suo sindaco – ha concluso Falcomatà – non si devono sentire soli e, soprattutto, come istituzioni, dobbiamo lanciare un messaggio di vera e concreta solidarietà e sinergia istituzionale, al di là delle idee di partito che ci possono dividere.
Quando siamo rappresentanti di un territorio, abbiamo il dovere e l’obbligo morale di collaborare al servizio dei cittadini. Questo, oggi, lo confermiamo perché nessun uomo è un’isola, nessuno si salva da solo ed il patto istituzionale tra il Comune di Oppido, come con tutti i Comuni della Città Metropolitana, e l’Ente di Palazzo Alvaro è un valore che continueremo ad onorare anche in questa consiliatura».
Il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, si è detto «orgoglioso di essere presente in quella che può considerarsi un’occasione ghiotta per avere, dai tanti consiglieri regionali presenti, l’assunzione di un impegno forte affinché Oppido Mamertina possa riappropriarsi dell’Ospedale che le è stato rubato».
«Non ho dubbi – ha proseguito – che i consiglieri regionali si spenderanno al massimo affinché il presidio possa tornare a vivere in questa comunità che da tanto, troppo, tempo aspetta la conclusione di una battaglia che è stata di tutti.
Ringrazio, quindi, il sindaco Giuseppe Falcomatà che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alla comunità di Oppido, al di là di ogni possibile steccato ideologico e politico. Ecco, nei confronti di questa splendida comunità, mi aspetto un rispetto identico anche da parte di una classe dirigente regionale perché fornisca le giuste risposte che i cittadini di Oppido Mamertina meritano».