Una immagine di Longobardi

LONGOBARDI (Cs) – A Longobardi una coppia omosessuale, residente da alcuni anni sul territorio, ha subito violenti attacchi omofobi.

I due sono diventati il bersaglio pubblico di offese gratuite, dopo che qualcuno ha diffuso volantini contenenti insulti e frasi offensive tra i vicoli e le piazze del paese. L’episodio ha suscitato indignazione e lo sdegno della stragrande maggioranza della comunità locale, che rivendica il proprio impegno per il rispetto reciproco, l’integrità morale e l’impegno per la tutela dei valori umani e civili.

Tuttavia, sembra che la coppia abbia già ricevuto messaggi simili nei mesi scorsi, trovati nella cassetta delle lettere. La reazione del vice sindaco, Antonio Costabile e di tutto il consiglio comunale è stata immediata circa la condanna del vile gesto.

Costabile, dopo gli attacchi omofobi, ha dichiarato a nome dell’Amministrazione e del consiglio comunale di Longobardi: «Esprimiamo il nostro impegno contro ogni forma di discriminazione, violenza e intolleranza, in particolare contro omofobia, bifobia e transfobia. Manifesto la mia solidarietà a R. , al suo compagno e a tutte le persone a loro vicine come consigliere comunale (è stato il più votato, ndr). Questa vicinanza impone ogni forma di aiuto e tutela, compresa la collaborazione con cittadini e forze dell’ordine per individuare i responsabili di questo vile gesto. La tutela e la difesa della dignità di ogni persona è sancita dalla Costituzione ed è una priorità che tutte le istituzioni devono perseguire».

Durante il consiglio comunale, il sindaco Giacinto Mannarino ha sostenuto l’appello lanciato da Costabile, esprimendo solidarietà alla coppia. Numerosi cittadini presenti in piazza a Longobardi per la riunione inaugurale del nuovo consiglio comunale hanno manifestato il loro sostegno.