AMANTEA (Cs) – Brutte notizie per la società ed i tifosi dell’Amantea Calcio: a distanza di un mese dall’incontro avuto tra i dirigenti del sodalizio sportivo blucerchiato e la Giunta Pellegrino nessun intervento è stato effettuato sul campo sportivo “Stefano Medaglia”.
Il tempo passa e la struttura sportiva è sempre più abbandonata a se stessa, il terreno di gioco è ormai impraticabile e i tempi di risemina, semmai si dovesse intervenire in questi giorni, non consentiranno la fruizione della struttura per settembre.
Ciò vuol dire che l’Amantea calcio, non solo non potrà allenarsi sul proprio campo ma probabilmente dovrà giocare fuori casa le partite casalinghe per tutto il mese di settembre.
Ma sembrerebbe che a preoccupare la Società non sia solo lo stato del terreno di gioco ma anche la parte degli spogliatoi che evidenzia la presenza di un impianto elettrico obsoleto.
Nel frattempo, con la squadra consegnata all’amministrazione Pellegrino e al consigliere delegato allo sport Andrea Perciavalle, un grosso punto interrogativo pesa come un macigno sul futuro dell’Amantea Calcio, chi procederà tra qualche giorno all’iscrizione della squadra al campionato di promozione?
Molti in città s’interrogano su tale fondamentale adempimento che se disatteso porterà al fallimento della società e priverà appassionati e tifosi di Amantea di quella che fu una delle più gloriose squadre di calcio del panorama calcistico dilettantistico calabrese.
Al momento sembrerebbero non vedersi spiragli e soluzioni, ma c’è chi spera in un intervento dell’Amministrazione Pellegrino affinché almeno la squadra venga iscritta al campionato, anche senza assetto societario. Do sicuro tra gli sportivi e i tifosi blucerchiati è alto il senso di smarrimento e incredulità su come si sta gestendo tutta la vicenda.
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