SANTA MARIA DEL CEDRO (Cs) – Un’altra azione di «contrasto alle irregolarità» da parte del gruppo di opposizione “Insieme per il futuro” contro il «poltronificio dell’amministrazione Vetere».
«Il Comune di Santa Maria del Cedro – secondo gli oppositori – è ormai diventato un porto aperto dove chiunque può entrare e avere accesso agli atti pur non avendone titolo.
È il caso dell’ex vice sindaco Rizzo Roberta, – è la reprimenda politica della minoranza – che non ha ricevuto alcun incarico in questa amministrazione, eppure ancora ogni giorno entra nel Comune e traffica con atti e documenti che non potrebbe in nessun modo visionare o manipolare. Questa è la dimostrazione che chiunque può entrare nell’organizzazione dell’Ente a patto che sia nelle grazie del Sindaco.
Non funziona proprio così. Amministrare un Comune richiede serietà, rispetto delle regole, correttezza nei confronti dei cittadini che devono avere chiaro chi li dirige, chi si occupa delle incombenze quotidiane.
La verità è che Vetere ha candidato persone delle quali non ha fiducia e alle quali non ha affidato ruoli di rilevanza, utilizzando, invece, persone che non si sono candidate, che non hanno alcun titolo per amministrare il Comune, solo per piazzare le proprie pedine elettorali.
Abbiamo inviato un’interrogazione proprio perché la posizione di Rizzo va definita. Deve chiarire che ruolo ha e cosa fa tutti i giorni negli uffici dell’Ente. Anche perché non basteranno le deleghe fasulle, definite “pesanti” a titolo gratuito, ma che non sono altro che prese in giro per poveri destinatari che, così, credono di avere un posto di rilievo nell’amministrazione», conclude la minoranza nella sua analisi di critica politica.