REGGIO CALABRIA – Il 16 e il 17 luglio, si terrà il G7 a Villa San Giovanni, una riunione che vedrà protagonisti i ministri dei paesi più industrializzati del pianeta.
In realtà accanto al ‘Gruppo dei Sette’ ci sarà anche il ‘B7’, con il lavoro di confronto e di proposta degli imprenditori industriali di Confindustria dei sette Paesi, parallelo a quello dei sette governi.
Sale quindi l’attesa per l’evento che animerà Santa Trada e non solo, previste infatti diverse tappe che i ‘big’ toccheranno tra cui Gioia Tauro, Villa e ReggioCalabria.
Il deputato di FI Francesco Cannizzaro, in un suo ultimo post su FB ha annunciato l’arrivo della delegazione governativa che ha visitato prima il porto di Gioia, poi il resort Altafiumara ed infine la città dello Stretto.
«Lo annunciammo esattamente un anno fa con Antonio Tajani e Roberto Occhiuto», scrive Cannizzaro. «Non ci credeva nessuno. Abbiamo accolto a Reggio Calabria la delegazione del G7 per il sopralluogo propedeutico all’organizzazione generale dell’evento politico-istituzionale più importante della storia della Calabria. Tappe: Gioia Tauro, Villa S. Giovanni, Reggio. Tra 15 giorni avremo la grande opportunità di ospitare i più grandi del mondo in tema di commercio: Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e USA. Calabria – conclude Cannizzaro – palcoscenico mondiale».
Quattro le tematiche che la presidenza italiana ha scelto per l’incontro istituzionale: rafforzamento del sistema commerciale multilaterale attraverso la riforma dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, parità di condizioni nell’accesso dei mercati terzi, commercio e sostenibilità ambientale e resilienza e sicurezza economica.
«Ognuno deve fare la propria parte, non soltanto sul piano della sicurezza e dell’ordine pubblico ma anche sui temi dell’accoglienza, dell’ospitalità e dei servizi – spiega il sindaco Giusy Caminiti – L’evento toccherà le città di Villa, Reggio e Gioia Tauro. Saranno 20 le delegazioni presenti più le varie organizzazioni internazionali che animeranno il centro operativo dell’Altafiumara. Sarà un evento che metterà Villa e l’area dello Stretto al centro del mondo» (city now)