ROMA – Corey Comperatore, ex capo dei vigili del fuoco, aveva appena compiuto 50 anni – di origini calabresi – era tra le migliaia di persone che affollavano le tribune attorno al palco sul quale l’ex tycoon stava chiudendo la campagna elettorale.
Uno dei colpi esplosi dal ventenne Thomas Matthew Crooks lo ha centrato in pieno, facendolo crollare a terra in un lago di sangue.
«È morto da eroe, così come aveva vissuto», sono state le parole della famiglia sui social network.
Un passato alla guida dei vigili del fuoco di Buffalo Township, nella contea di Butler, Corey Comperatore era seduto proprio alle spalle di Trump quando sono partiti i colpi esplosi da Crooks.
«Corey Comperatore, il vigile del fuoco morto ieri nell’attentato a Trump, era calabrese e la Calabria gli rende onore. Un altro calabrese italo americano che ha dato prova di onore e di servizio per la sua divisa. Nel dolore per la sua morte siamo più che mai orgogliosi che fosse calabrese». Lo scrive sui social il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.