CROSIA (CS) – «Un risultato di cui andare fieri come comunità, quello raggiunto dall’Istituto comprensivo di Crosia, primo in Italia, su 1306 istituti partecipanti, alla richiesta di finanziamento per la mobilità per docenti e personale dell’Istruzione, misura KA121. Voglio ringraziare personalmente la dirigente scolastica Rachele Donnici, e tutto il corpo decente, che con impegno e dedizione sono riusciti a centrare l’obiettivo».
E’ quanto dichiara il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise.
Il progetto è risultato «coerente con gli obietti del Piano Erasmus e ha ricevuto un finanziamento per accreditamento triennale con scadenza nel 2027. La transizione ecologica, la trasformazione digitale e la partecipazione alla vita democratica sono concetti chiave di questa misura che prevede per i docenti sia una mobilità di Job-Shadowing, ossia un periodo di affiancamento professionale in cui ogni nuova risorsa trascorre del tempo con una più esperta, lavorando una al fianco dell’altra, e sia di Teacher Training, percorso di formazione rivolto agli insegnanti che hanno in classe uno o più alunni che presentano bisogni educativi speciali».
Anche gli studenti avranno l’opportunità di «poter fare formazione presso scuole europee ospitanti, così come l’I.C. Crosia sarà anche una scuola ospitante di studenti e docenti in mobilità dagli stessi paesi europei».
Infine: «Riparte dal Comune del basso ionio cosentino il sogno di una Europa senza confini in cui si realizza il sincretismo culturale e si permette alle giovani generazioni di aprirsi ad un orizzonte di conoscenze sempre più ampio e variegato, nell’ottica di una formazione rinnovata».
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