PAOLA (Cs) – Lavoratori del sistema idrico integrato del Comune di Paola, in servizio presso Ecotec, lamentano ancora una volta «gravi disagi» dovuti al pagamento di mensilità in «forte ritardo» da parte della ditta.
«Avanziano il pagamento del mese di giugno e la quattordicesima mensilità, con l’aggravante che la ditta non paga più lo stipendio entro la prima decade del mese, ma intorno alla terza decade», è la denuncia di lavoratori che stamattina hanno incontrato i cronisti di Calabria Inchieste.
«Immagini che la tredicesima è stata pagata a febbraio. Ogni mese il sindacato deve andare a battere cassa in Municipio, gli amministratori comunali devono chiamare la ditta e quest’ultima coglie l’occasione per ricordare a sindaco, assessori e uffici che devono pagare le fatture a Ecotec.
Come facciamo, di contro, a convincere Enel, Telecom, Finanziarie varie, Supermercati, figli, e chi più ne ha più ne metta che non siamo in condizioni di pagare quanto dovuto nella immediatezza perché il datore di lavoro paga in ritardo?», si chiedono.
E concludono: «Rivolgiamo, quindi, un accorato appella: al Comune diciamo di pagare con regolarità le fatture a Ecotec; a quest’ultima, invece, chiediamo di pagare puntualmente i dipendenti, a prescindere dalle fatture, visto che la nostra assunzione non può essere vincolata ai pagamenti del Comune di Paola».
