Alcuni lidi

I gestori balnear

i – in particolare la Base Balneare con Donnedamare e Assobalneari Italia aderente a Federturismo Confindustria – hanno inviato una lettera alla Presidente del Consiglio Meloni, richiedendo la convocazione di una riunione di urgenza per arrivare a una risoluzione della situazione di forte incertezza che colpisce il settore del turismo balneare.

La richiesta, redatta e firmata insieme ad altre 5 associazioni a tutela della categoria, arriva all’indomani della sentenza della Corte di Giustizia UE che ha dichiarato legittimi gli espropri balneari al termine delle concessioni e che lascerebbe in ginocchio un comparto che oggi conta oltre 30.000 imprese.

«L’incertezza che caratterizza il settore balneare è ormai sfociata in un vero e proprio caos, che in mancanza di una normativa si ripercuote in continui atti da parte del potere giudiziario, che erroneamente legittimano categorie a noi ostili a compiere gesti di forza e occupazione degli spazi in cui sorgono le nostre attività imprenditoriali. Facciamo appello al governo affinché venga dato seguito all’impegno già preso e si tuteli il valore di migliaia di imprese che, con il loro costante operato, da sempre concorrono alla crescita dell’economia nazionale e a consolidare la reputazione internazionale del nostro Paese», hanno commentato i Presidenti di La Base Balneare con Donnedamare e Assobalneari Italia aderente a Federturismo Confindustria.