FUSCALDO – L’orientamento al lavoro come forma di conoscenza e di tutela per il lavoratore.
È stato questo il motivo dell’incontro che si è tenuto nella delegazione comunale del comune di Fuscaldo tra i volontari del servizio civile operanti in più di 91 associazioni del tirreno cosentino e più in generale della provincia di Cosenza e il responsabile del Centro per l’Impiego di Paola, Domenico Abramo che, coadiuvato dalla funzionaria, Teresa Aloi, ha raccolto l’invito del responsabile del Csv Alessandro Zicarelli a tenere una sessione formativa nella quale si è parlato di mercato del lavoro, opportunità lavorative, funzioni dei Centri per l’Impiego messi a disposizione degli utenti e strumenti utili all’inserimento nel mondo del lavoro.
I partecipanti, tutti volontari del servizio civile, hanno preso parte con molta curiosità e coinvolgimento all’incontro interagendo con il responsabile del Cpi di Paola che ha trasmesso loro nozioni utili per affrontare la complessità del mercato del lavoro.
Il Centro per l’Impiego di Paola è impegnato da diversi anni in attività del genere che hanno coinvolto e continuano a coinvolgere istituti scolastici, associazioni e Its.
«Il Centro per l’Impiego di Paola – ha dichiarato il responsabile del Cpi di Paola, Domenico Abramo – segue il percorso dettato dalla Direzione Generale del Dipartimento Lavoro della Regione Calabria guidato da Fortunato Varone e, più in generale, l’indirizzo dettato dall’assessore regionale Giovanni Calabrese in materia di lavoro e di orientamento al lavoro.
Questi incontri sono importantissimi per i giovani che si affacciano per la prima volta nel mercato del lavoro.
Per loro è fondamentale conoscere le regole che in esso vigono, gli istituti come i Centri per l’Impiego che sono di loro supporto e gli strumenti a disposizione per evitare di navigare a vista e tardare l’inserimento lavorativo.
Queste sessioni di orientamento sono fondamentali ed utili affinché i giovani si facciano trovare preparati per affrontare le sfide che li attendono in materia di lavoro».