VIBO VALENTIA – Si è tenuto questa mattina, nella sala giunta del Comune di Vibo Valentia, il tavolo tecnico fissato per fare il punto sull’emergenza idrica sul territorio comunale. A presiedere l’incontro, il sindaco Enzo Romeo affiancato dall’assessore Salvatore Monteleone, dal dirigente e dal segretario generale. Per Sorical presenti: il direttore operativo Giuseppe Sorrentino, il responsabile dell’Area processi di potabilizzazione Vincenzo Pisani, il responsabile di zona Domenico Isola; per l’Azienda sanitaria il dottore Giuseppe Carnovale.

La riunione si è incentrata sui due differenti aspetti che stanno determinando, in queste ore, una emergenza idrica in città e nei quartieri: la carenza di acqua, in particolar modo a Piscopio; e la non potabilità dell’acqua, che ha determinato l’emissione di un’ordinanza di divieto di utilizzo a Vibo centro, Vibo Marina e Piscopio.

L’invito, manifestato con particolare sollecitudine da parte del primo cittadino, è stato mirato ad ottenere nel più breve tempo possibile una soluzione ai problemi in oggetto: «Abbiamo il dovere – ha dichiarato il sindaco – di risolvere quanto prima queste situazioni per garantire ai cittadini quello che è un loro diritto. Chiedo a tutti la massima collaborazione affinché, di concerto, si trovino e si attuino le migliori soluzioni percorribili».

NON POTABILITÀ

Sulla non potabilità, Sorical ha illustrato le motivazioni che hanno determinato l’aumento dei parametri oltre il limite previsto dalla normativa italiana. «I trialometani – ha spiegato Pisani – si formano per tre fattori: tempo, calore e concentrazione di cloro. Su tempo e calore non possiamo intervenire, per quanto riguarda la clorazione, che è un processo indispensabile per abbattere la parte batteriologica, invece sì. Ed infatti ci siamo prontamente attivati per sostituire, dall’impianto di trattamento, il cloro con il biossido di cloro diminuendone, quindi, la concentrazione. Già stamattina abbiamo avuto risultati confortanti dall’esito dei controlli che abbiamo effettuato internamente, e due serbatoi su tre sono rientrati nel limite. In ogni caso si è trattato di un aumento minimo rispetto al valore fissato dalla normativa italiana, che è più restrittiva di quella europea».

INTERVENTI SULLA RETE

Per quanto riguarda la carenza idrica a Piscopio, invece, si è concordato un intervento per distrettualizzare parte della rete in maniera tale da razionalizzare la distribuzione e garantire una migliore erogazione dell’acqua nei quartieri in difficoltà. Il Comune ha accolto con favore l’offerta di Sorical di acquistare l’attrezzatura necessaria e fornire il know-how necessario a realizzare l’intervento.

«Ringrazio il direttore Sorrentino e i tecnici di Sorical – ha dichiarato in conclusione il sindaco Romeo – per avere manifestato grande disponibilità a venire incontro alle difficoltà che si sono presentate per cause non riconducibili al nostro Comune. Ciò che interessa è superare i problemi. Mi sono già attivato per sollecitare l’Asp affinché si proceda, tramite Arpacal, all’elaborazione delle analisi che auspichiamo possano darci i risultati sperati nel più breve tempo possibile. Al momento l’ordinanza di divieto permane in vigore, non appena la situazione muterà la cittadinanza verrà tempestivamente informata».

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