CETRARO (Cs) – E’ ancora emergenza criminalità a Cetraro: maxi sequestro di droga ad opera della Guardia di Finanza, messo a segno venerdì.
Sequestrati circa dieci i chili di sostanza stupefacente trovati e sequestrati.
La droga era stata occultata all’interno di un’abitazione sita nel centro storico della cittadina tirrenica. Due le persone arrestate di 35 e 55 anni, entrambe di Cetraro e incensurate.
La città di Cetraro, soffocata dal prepotente avanzare della criminalità organizzata, sta vivendo una delle sue stagioni più buie e preoccupanti. Nei giorni scorsi un grave atto intimidatorio, in perfetto stile ‘ndranghetistico, è stato messo a segno da ignoti a colpi di kalashnikov con l’esplosione di 23 colpi contro il muro esterno del centro di accoglienza migranti “Parco degli aranci”, in prossimità del porto turistico.
Diversi gli inquietanti episodi ad oggi registrati. Di recente i carabinieri hanno sospesa, per 15 giorni, la licenza al gestore di un locale del centro storico della località tirrenica, sito in piazza del Popolo, ritenuto ritrovo abituale di soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Un provvedimento di chiusura emesso dal questore di Cosenza, su richiesta dei militari della locale stazione.
A gennaio scorso un analogo provvedimento, della durata di una settimana, era stato adottato nei confronti dei responsabili di un altro locale operante sulla stessa piazza.
E intanto, è avvolto ancora nel mistero l’omicidio di Alessandro Cataldo, 46 anni, ucciso a colpi d’arma da fuoco la sera del 9 novembre 2023 davanti alla sua pizzeria in prossimità della strada che conduce al porto.
E nel frattempo che gli inquirenti indagano la criminalità continua ad agire indisturbata, riuscendo persino a distruggere, senza problemi, le diverse videocamere di sorveglianza situate nei punti strategici del territorio comunale per non essere immortalata nei sui traffici illeciti.
Il tutto mentre i numerosi appelli del sindaco Ermanno Cennamo alle istituzioni sovracomunali per l’immediata apertura della nuova caserma dei carabinieri, ad oggi, attendono ancora una risposta.
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