Home Calabria Disservizi, «turisti in fuga per l’emergenza idrica a Cetraro»

Disservizi, «turisti in fuga per l’emergenza idrica a Cetraro»

«Emergenza igienico-sanitaria che Cetraro in Azione, movimento politico che fa capo al consigliere comunale di minoranza Giuseppe Aieta definisce “vergognosa e raccapricciante”»

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CETRARO (Cs) – «Turisti in fuga per l’emergenza idrica a Cetraro». Una condizione che unita all’emergenza rifiuti sta mettendo in ginocchio le attività commerciali del territorio con notevoli ripercussioni negative sull’economia turistica della cittadina tirrenica.

Un’emergenza igienico-sanitaria che Cetraro in Azione, movimento politico che fa capo al consigliere comunale di minoranza Giuseppe Aieta definisce “vergognosa e raccapricciante”. Il movimento  chiede, per l’ennesima volta, all’amministrazione comunale di rassegnare le dimissioni e dare la parola ai cittadini.

«Rifiuti abbandonati in ogni angolo di strada, spazzamento a singhiozzo, spiagge sporchissime con turisti che provvedono a raccogliere quello che possono. Numerosi sono coloro che stanno andando via molto delusi – commenta Cetraro in Azione in una nota – Questa è la stagione turistica che si presenta ai nostri occhi.

Avremmo voluto evitare di intervenire riservandoci di farlo a stagione turistica chiusa. Ma sono troppe le segnalazioni che ci arrivano verso le quali dobbiamo focalizzare l’attenzione visto che ancora agosto non è iniziato. Sulle Postazioni ecologiche zonali (Pez), diventate discariche, siamo stati ascoltati e molte sono state rimosse.

E là dove le pez hanno lasciato un vuoto, lì si continua a riempire di sacchi indifferenziati di rifiuti. Proponiamo di riempire quei vuoti di piante e di fiori cosicché gli incivili che circolano nella nostra città proveranno vergogna».

Per quanto riguarda la carenza idrica «la situazione del centro urbano si è normalizzata solo perché privati cittadini, che conoscono la rete idrica, hanno avuto la bontà di unirsi ai tecnici comunali. Persiste invece l’emergenza nelle nostre contrade e, addirittura, in zone importanti della Marina.

Se è vero che esiste un’emergenza idrica in Calabria, con gravi responsabilità da parte della Regione, è anche vero che spesso l’emergenza locale è provocata da una superficiale conoscenza della nostra rete idrica».

A tal proposito avevamo proposto una task force che coadiuvasse i tecnici comunali e la ditta appaltatrice dei servizi ma al momento non si hanno notizie. Siamo fortemente preoccupati per ciò che avverrà nel mese di agosto – sottolinea Cetraro in Azione – luglio possiamo già dire che è stato un fallimento totale, sia sul piano della gestione dei servizi che sul piano dell’offerta turistica.

Pochissimi turisti hanno scelto Cetraro a luglio con grave danno per tutte le nostre attività commerciali. Addirittura abbiamo avuto ristoranti chiusi per l’emergenza idrica.

Se luglio è un mese da dimenticare, chiediamo che la nuova amministrazione comunale, nata debole e senza maggioranza – conclude il movimento – si dia una mossa o, se non ne ha la forza, faccia un atto di dignità restituendo la parola ai cittadini che meritano un nuovo governo fatto di visione e dinamismo».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it