CATANZARO – Chi vive da almeno 7 anni in un alloggio di edilizia sociale, sovvenziato con il contributo della Regione, potrà riscattare l’unità immobiliare ad uso abitativo oggetto del contratto di locazione, acquistandone la proprietà.
È racchiusa in questo passaggio la novità contenuta nella proposta di legge depositata in Consiglio regionale da alcuni rappresentanti della maggioranza – tra loro ci sono il presidente dell’Assemblea, Filippo Mancuso, e il vice Pierluigi Caputo – e che possiede una duplice finalità: sociale e politica.
«Sociale – si legge nella relazione che accompagna il provvedimento – perché l’introduzione del riscatto produce una “tranquillità delle famiglie” locatarie con la garanzia di livello di certezza giuridica; politica perché si pone come rimedio contro la disuguaglianza abitativa e combatte l’esclusione sociale». Si tratta di una misura partorita dal centrodestra al culmine di interlocuzioni andate avanti negli ultimi mesi con Ance e Legacoop Calabria.