PAOLA (Cs) – A un anno esatto dal suo insediamento, da esterno, al Comune di Paola (https://www.calabriainchieste.it/2023/08/12/comune-di-paola-pasquale-filella-nuovo-assessore-per-lui-le-deleghe-bilancio-e-programmazione-finanziaria/), l’assessore Pasqualino Filella si è dovuto dimettere, come anticipato da Calabria Inchieste in tempi meno sospetti (https://www.calabriainchieste.it/2024/06/07/comune-di-paola-frizioni-con-lassessore-comunale-pasquale-filella/).
Tre le ragioni politiche e amministrative che hanno portato a tale stato di cose:
1) la rottura con l’asse Sbano-Pavone e con tutti i capisettore, che aveva portato l’assessore all’isolamento all’interno del Sant’Agostino e – quale sua unica alleata – al “siluramento” (invito alle dimissioni) della segretaria comunale;
2) la sua presunta incompatibilità con la carica di assessore, argomento di cui si era parlato in maggioranza (https://www.calabriainchieste.it/2024/07/01/maggioranza-nuova-era-segretaria-comunale-nel-mirino-assessore-incompatibile);
3) la situazione economico-finanziaria che, nonostante l’avvento di Filella, è rimasta in una disastrosa fase di stallo.
Filella è intervenuto con un bel messaggio di saluto, elencando quanto fatto ed ha ringraziato tutti. A lui – ha detto – è mancata la serenità.
Filella sarà sostituito (sono queste le ipotesi più accreditate), come già anticipato da Calabria Inchieste, da un ex assessore, un avvocato del foro di Paola