CASSANO ALLO IONIO – Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha confermato la misura della custodia cautelare in carcere per Francesco Faillace.
L’indagato, 40enne di Cassano allo Jonio, è ritenuto dalla Procura antimafia di Catanzaro uno dei due esecutori materiali del duplice omicidio di Maurizio Scorza ed Hanene “Elena” Hedhli, uccisi a Castrovillari il 4 aprile 2022. Duplice omicidio eseguito con tipiche modalità mafiose, in una zona al confine con il comune di Cassano.
Questo nuovo stralcio dell’inchiesta antimafia, nasce dalle dichiarazioni del testimone di giustizia Paolo Cantore, meccanico e piccolo imprenditore residente nella frazione di Sibari, il quale avrebbe rivelato ai carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza di aver prestato la sua Sukuzi a Francesco Faillace.
Secondo la Dda Faillace si sarebbe recato nella masseria di Francesco Adduci (già condannato a 21 anni di carcere in primo grado) per uccidere Scorza.
Maurizio Scorza, all’epoca dei fatti di 47 anni, si trovava insieme alla compagna tunisina, Henene Hedhli, 38 anni. L’uomo venne freddato con due colpi mentre la donna fu trucidata con dodici pallottole esplose da distanza ravvicinata.