CETRARO (Cs) – Forza Italia interviene sulla vicenda della gestione del Parco natura tolta, come anticipato dalla parrocchia S. Benedetto Abate, all’associazione Aps Santa Lucia per l’esibizione del cantante neomelodico calabrese Salvatore Benincasa che in alcuni suoi brani strizza l’occhio alla malavita.
Il circolo forzista di Cetraro prende posizione e rivolge un appello a don Francesco Lauria affinché riveda la sua decisione.
Il parco, di proprietà della parrocchia, era stato da questa dato in gestione in comodato d’uso gratuito per dieci anni, all’Aps tre anni fa. La revoca della concessione ha scatenato un’ondata di proteste sui social di tanti cittadini contrari alla decisione.
«Abbiamo aspettato qualche giorno prima di intervenire sul “caso” Benincasa che tanto clamore ha suscitato in città e dintorni – afferma il circolo di Forza Italia Cetraro – Un clamore in cui si sono sovvertiti i ruoli, dove tutti erano contro tutto e dove si sono confusi vittime e carnefici.
E in questo caos hanno avuto vita facile i processi sommari, le ipocrisie di alcune posizioni e le ingiustizie. Vittime sacrificali di questo caos i componenti dell’Aps Santa Lucia, sospettati addirittura di aver fatto il gioco della malavita fissando la data del concerto di Benincasa nello stesso giorno del docufilm su Giovanni Losardo, barbaramente assassinato con un agguato in perfetto stile malavitoso.
Un’accusa infondata, visto che l’associazione aveva comunicato la data ai responsabili del cartellone degli eventi estivi già dalla fine di giugno. Mentre il nominativo dell’artista lo comunicarono il 22 luglio su un gruppo watsapp appositamente creato dalla delegata alle associazioni.
Ma alla fine, arriva il verdetto espresso dall’unico soggetto istituzionale abilitato a dire se quell’artista poteva esibirsi o meno mettendo fine, finalmente, ad una serie di false notizie e a calunnie nei riguardi dei membri dell’associazione che aveva organizzato l’evento.
Alla luce di questo “verdetto” lanciamo attraverso questo mezzo di comunicazione un appello al parroco don Francesco Lauria, persona equilibrata e sacerdote attivo, affinché riveda il provvedimento di revoca del comodato d’uso del Parco Natura che l’associazione Aps ha creato e curato con passione e amore. Siamo sicuri – conclude Forza Italia – che alla luce dei fatti, don Francesco saprà prendere la decisione giusta».
fiorellasquillaro@calabriainchieste.it