PAOLA (Cs) – L’Amministrazione comunale del sindaco Giovanni Politano si scaglia ferocemente contro parte della minoranza consiliare che, a suo dire, giocherebbe sporco, danneggiando imprenditori e commercianti.
Il riferimento è a chi, tra gli altri – secondo quanto si è appreso – sarebbe stato avvistato negli uffici della Regione Calabria al fine di chiedere contributi per eventi estivi, salvo poi scagliarsi contro l’amministrazione comunale dello stesso colore politico del governo regionale. Ma andiamo con ordine.
«Il gioco sporco, messo in atto da alcuni settori della minoranza consiliare e da ben specifici movimenti civici in piena estate, ha rischiato di creare seri danni d’immagine, e non solo, alla nostra Città.
Sollevare polemiche politiche, alimentate da una evidente strumentalizzazione di parte, così come incentivare polveroni ed addirittura arrivare a soffiare sul fuoco di problematiche serie che, da anni, attanagliano i nostri concittadini, ha rappresentato un qualcosa di estremamente scorretto, un brutto precedente creato ad hoc per tentare di dare una spallata all’Amministrazione comunale in carica, dimenticando o, peggio ancora, ignorando che, a farne le spese, sarebbero potuti essere i nostri commercianti, chi ha investito sul nostro territorio e gli imprenditori stagionali.
A loro, principalmente, è stato rivolto il nostro pensiero nell’evitare, in questi mesi, di cedere alle polemiche di chi, ancora, vede solo mani alzate (probabilmente le sue, mentre corre in Regione Calabria a chiedere un posto al sole per poi, da altre parti, professare differenti fedi politiche).
Un brutto gioco al massacro, al quale ci siamo volutamente sottratti, mantenendo ben salda la barra della nostra azione amministrativa.
Ed in tal senso, forse, è arrivato il momento di chiarire un concetto abbastanza semplice, che dovrebbe essere un monito per tutti: questa maggioranza è stata votata per governare e governerà fino alla fine e fino a quanto sarà sostenuta dai numeri. Ci sono progetti già in essere ed altri in cantiere ed i conti si fanno sempre alla fine. Funziona così nella democrazia, che piaccia o meno.
Perciò, qualche consigliere comunale si rassereni, se ne faccia una ragione e plachi le sue manie di grandezza, perché ci sarà il tempo delle elezioni.
Ora, però, siamo nel tempo della responsabilità e non dei post su Facebook e degli appelli elettorali. C’è una Città che aspetta risposte e noi stiamo lavorando per dargliele.
Per il resto, c’è il consiglio comunale, in cui la maggioranza continuerà a proporre i propri atti ed i propri indirizzi, di concerto con tutti i suoi consiglieri comunali e con la Giunta guidata dal nostro sindaco Giovanni Politano e chi vorrà mantener fede al mandato popolare assegnatogli li voterà, chi no, avrà modo di spiegarlo alla Città.
Anche questa è la democrazia, senza troppi drammi. Ma con la consapevolezza che, nella nostra coalizione, nessuno è attaccato alla poltrona, ma tutti vogliamo arrivare a raggiungere gli obiettivi prefissati e realizzare i progetti in cantiere, per i quali stiamo lavorando duramente.
Le somme le tireremo alla fine ed ora sarebbe davvero il caso di risparmiare, ai nostri concittadini tutti, certi teatrini di cattivo gusto e bambineschi da parte di alcuni settori della minoranza», attacca l’amministrazione Politano.