Home Calabria Critiche al riequilibrio, Sandra Serpa si dissocia dalla maggioranza

Critiche al riequilibrio, Sandra Serpa si dissocia dalla maggioranza

La consigliera: «Il piano di riequilibrio per me non è un fallimento ma essendo sotto istruttoria ancora oggi non lo considero tale, ma bensì un'opportunità per evitare il dissesto finanziario. Quindi mi dissocio»

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Il capogruppo di maggioranza della Città di Paola, Sandra Serpa 

PAOLA (Cs) – A seguito della pepata replica dell’amministrazione comunale Politano alle minoranze consiliari (https://www.calabriainchieste.it/2024/08/28/porto-consulenze-e-lavori-pubblici-amministrazione-politano-a-valanga/#google_vignette), apparsa qualche ora fa su Calabria Inchieste e relativa a vicende politico-amministrative, tra cui porto e piano di riequilibrio, registriamo la netta presa di distanza da quello scritto a opera di Sandra Serpa, consigliera comunale della medesima maggioranza.

Mi dispiace quanto riportato su questo articolo – spiega la consigliera di maggioranza, rappresentata in giunta dall’assessore Antonio Logatto e politicamente legata all’ex assessore Pasqualino Filella, costretto alle dimissioni anche per il riequilibrioma il piano di riequilibrio per me non è un fallimento ma essendo sotto istruttoria ancora oggi non lo considero tale, ma bensì un’opportunità per evitare il dissesto finanziario. Quindi mi dissocio quanto riportato”.

Il piano di riequilibrio, dunque, spacca la maggioranza e fa tanto discutere, anche alla luce della dura presa di posizione della Corte dei Conti, pubblicata integralmente dal nostro giornale alcune ore fa (https://www.calabriainchieste.it/2024/08/28/comune-di-paola-piano-di-riequilibrio-e-un-fallimento-ora-montagna-da-scalare/).